di Daniela Domenici
Mi arrendo all’ingratitudine umana
Tu, Signore, dici “ama il prossimo tuo”, io Ti credo e ho cercato in quasi tutta la mia vita di metterlo in pratica
ma non dici che poi quasi sempre vieni abbandonato e tradito
Tu, Signore, dici “perdona sempre e a prescindere perché non sanno quello che fanno”, io Ti credo e ho cercato in quasi tutta la mia vita di metterlo in pratica
ma non dici che poi quasi sempre vieni abbandonato e tradito
fai il bene e dimenticalo, sono d’accordo, te ne ritornerà da altri, ci credo…
ma c’è un limite anche a questo, Signore
quando hai la coscienza pulita…
quando sai di aver dato solo amore, disponibilità, ascolto, dedizione, gioia, sorriso, aiuto anche materiale, quando ti fai ogni sera l’esame di coscienza e non trovi niente di sbagliato…
e, invece, vieni regolarmente abbandonato, tradito, dimenticato da quelli a cui hai dato tutto a piene mani senza limiti…
allora…
mio Signore…
MI ARRENDO
Io non mi arrendo, ma da qualche giorno (e non solo) sto facendo le tue stesse considerazioni. Pare che mordere la mano che l’ha nutrito sia uno degli sport più diffusi tra gli umani, ci dev’essere un motivo: il dover essere grati a qualcuno forse fa sentire inferiori?
Va bè, allora non siate grati, ma da qui a pugnalare, ad armare la rivolta contro il benefattore ce ne corre! Eppure, acciderbolina, capita continuamente, ovunque.; prima o poi capirò qual è la chiave di questo meccanismo…
Cara Daniela questi sono i momenti in cui bisogna essere più forti.
Ti arrendi…a cosa? all’ingratitudine?…alla malvagità?….alle critiche ingiuste?……. a un tradimento immotivato?…..se ti arrendi a queste cose, ti arrendi alla vita….quella vita che tu stai dedicando al fare e al dare…secondo me bisogna resistere e dare alla propria coscienza il buon cibo di sempre…..
ciao ciao
si da per scontato che coloro che ci stanno accanto abbiano il dono di leggere nelle nostre menti……Si pensa con la testa testa degli altri credendo che ciò che facciamo sia giusto…Perchè siamo cosi certi di fare sempre del bene? di essere disponibili e non invadenti?Perche dobbiamo essere cosi presuntuosi e dire di non trovare nulla di sbagliato in quello che facciamo?quante volte abbiamo abbandonato e tradito anche senza saperlo?abbiamo sempre perdonato il male ricevuto?il tuo sfogo è dato da un momento di rabbia e questo lo capisco…….ma rifletti prima di giudicare,….. forse solamente per non essere giudicata