Ho letto la filastrocca sui peccati capitali, trovando la tua riflessione su gola singolare, effettivamente anche quello che dici non fa una piega. Ritengo che la gola è oltre ad un vizio, un canale d’entrata dove il materiale si tramuta in pura sensazione. Che poi sia appagante o demoralizzante, questo è un problema solo di chi lo vive. ciao a presto.
Ciao Daniela! Complimenti per il tuo sito;
Ne approfitto per invitarti al prossimo spettacolo di Buio in sala, il 6 marzo al Teatro Tezzano.
“Un curioso accidente” di Goldoni
Ti aspettiamo
un cario abbraccio
Massimo Giustolisi
ciao Daniela molto meglio adesso ……Lo schermo chiaro fa piu’ luce tra le tante cose pubblicate !!! Ogni tanto vengo a visitarti anche se le cose piu’ “vere ” in assoluto e le piu’ toccanti sono le voci dal carcere !!!
Di solito non rispondo agli insulti e non amo la via giudiziaria per la tutela della diffamazione .
Per cui passerò sopra ai termini come ottusità o il fatto di trattare le persone come animali . Intervengo però nel suo blog perchè c’è il rischio che , come succede anche in sfere più elevate , bugie continuamente ripetute vengano prese per verità .
Naturalmente non le sfuggirà il fatto che operare a Bollate ed operare ad Augusta in questo contesto sociale e territoriale è leggermente diverso .
Non le sfuggirà neanche il fatto che portare avanti un istituto senza personale senza educatori senza risorse economiche , senza niente di niente non è semplice .
E portarlo avanti con molte attività ( a proposito le faccio presente che i detenuti del progetto RELOAD hanno certo meritato la fiducia ANCHE del Magistrato di sorveglianza , ma il provvedimento con il quale escono dall’istituto per lavorare all’esterno è una responsablità del direttore che ne risponde in termini amministrativi penali etc ) .
Ciò detto , preciso che nessuno le aveva chiesto di lasciare l’istituto , le era stato soltanto raccomandato di operare secondo secondo le direttive , perchè il volontariato non è uno spazio libero ed incontrollato ma agisce sotto la responsablità della direzione e nell’ambito di regole prestabilite . Un esempio fra gli altri , le è stato rimproverato il fatto che in occasione della visita del consiglio provinciale si stava recando all’interno dell’istituto insieme ai consiglieri ( che invece erano attesi in direzione ) e si accingeva ad effettuare la visita insieme a loro . Cosa semplicemente non prevista e non consentita .
A proposito , la direzione di Augusta ottusa oscurantista etc etc è stata la prima e credo finora l’unica delle tre direzioni della Provincia ad aderire alla richiesta del consiglio di visitare gli istituti e , come lei sa perchè presente all’incontro in direzione è stata fatta una illustrazione chiara cruda ed esplicita dei problemi dell’istituto a cominciare dall’alloggiamento in tre per cella e delle necessità dei detenuti . E’ stato fatto un accorto appello perchè il lavoro all’esterno possa proseguire oltre i sei mesi previsti ; è stato chiesto un aiuto nei servizi di assistenza per gli stranieri e per amoliare le attività ed il lavoro .
Un ultima cosa , lei allude a scheletri nell’armadio , dica quali sono secondo lei e io la smentirò punto per punto .
Mi auguro che pubblichi questro intervento . Di solito chi parla di trasparenza altrui , in proprio è opaco .
Direttore, come vede per me la trasparenza è uno dei valori cardine della mia esistenza a cui non sono mai venuta meno, quindi pubblico il suo intervento in tempo reale ringraziandola per essersi disturbato.
aspetto ancora di sapere quali gli scheletri nell’armadio ,
quali gli atti di ottusità , quali gli atti di maltrattamento di una direzione che riteneva ( naturalmente a torto ) di spendersi in maniera convnta per il trattamento ,
aspetto……..
per potere capire cosa significa dirigere un Carcere bisogna viverci purtoppo, posso dire che l’istituto di Augusta è gestito professionalmente pur nelle scarse condizioni che oggi lamentano tutti gli istituti penitenziari d’Italia, non è facile, dato la mole di detenuti gestirlo con due educatori e potere garantire il minimo e indispensabile, la Direzione svolge sicuramente un grande lavoro, così come gli agenti e l’area trattamentale per tutti i servizi di inserimento che offre, mi dispiace che siano sorti dei disguidi con gli assistenti volontari, ma a volte il saggio sentire e prevalso dalla cattiva consigliera dell’istinto umano, spero in cuor mio che possiate chiarirvi perchè nessuno e indispensabile, ma di sicuro tutti siamo utili. Calogero
che cosa sta succedendo!!!! non passa giorno che non si senta notizie di politici coinvolti in scandali, forze dell’ordine commettere illeciti penali, cosa sta succedendo. forse quel Gesù che duemila anni fà ci indicava il modo perfetto di vivere l’abbiamo preso alla leggera, forse quel detto che Dio ci ha creato a Sua immagine e somiglianza avrebbe voluto dire che noi abbiamo creato Dio a nostra immagine e somiglianza, non passa giorno che il declino della nostra amata società non venga colpita, va tutto bene ci viene detto dai vari organi di stampa, ma per chi? si sente parlare di lezioni anticipate ma con chi? siamo al capolinea ora Dio si manifesterà in tutta la Sua onnipotenza per nessuno escluso. si è molto interpretato sulla parola di Dio, trasformandola in una Istituzione politica religiosa, ma Dio è il modo di vita perfetto. Gesù ci ha indicato la strada, ma noi per spirito di contraddizione abbiamo fatto la strada opposta, tutti anche chi sarebbe dovuto essere custode della Sua parola (eccezzioni per chi ha dato la vita a indicarcela), non c’è categoeria sociale che non soffra malessere, ma lo si soffre ancora di più quando vediamo che qualcuno sta meglio di noi, perchè abbiamo compassione per chi soffre o sta peggio ma abbiamo invidia per chi sta meglio, siamo alla ricerca della felicità che mai possiamo raggiungere con il pregiudizio di trovalo solo nel consumismo o nella ricchezza materiale, la vera ricchezza e sanare lo Spirito per incontrare Dio, e si ricrederà, quando compassione potrà ancora avere Dio, penso e credo che sia arrivato il tempo di una nuova era, e davanti gli ochhi di tutti che tante calamità naturali stiano coincidendo a breve tempo, come mai? Dio mi ha detto quande volte ti sono stato vicino e non mi hai riconosciuto, abbiamo l’abitudine di guardare al lato opposto, ci compiaciamo di amicizie importanti, perchè pensiamo possa darci sicurezza, e mortifichiamo o li lasciamo passare inosservati chi non veste neussuno ruolo importante sociale, puo darsi che la nostra insicurezza ci fa dare slancio con le amicizie, ma la via Crucis che ci fatto vedere il Signore che cosa significa? puo darsi che abbia voluto darci dell indicazioni, puo darsi che ci abbia voluto dire che possiamo essere traditi o rinnegati anche dal migliore amico, puo darsi che ci abbia voluto dire che a volte la giustizia persegue l’importanza del ruolo che assune che dovrebbe invece darle peso, puo darsi che ci abbia voluto dire con l’umiliazione di una corona di Spine che nessuno uomo puo essere umiliato o sentirsi umiliato se crede in Dio, puo darsi che tante vote ci abbia sollevato di qualche ricaduta e non l’abbiamo saputo riconoscere, puo darsi che nel nostro cammino abbiamo avuto sempre Gesù nel nostro Cireneo e non l’abbiamo saputo ringraziare, ecc. forse bisogna dare più importanza al mistero dell’umanità e di quello che avrebbe voluto Dio che capissimo dalle parole di Gesù, ma la troppa teologia o gelosia di rappresentarlo ha molto condizionato la Fede, posso solo dire che dopo che ho incontrato Dio, non sento più peso di umiliazioni e vedo solo miseria dell’auto distruzzione dell’essere più importante cge DIO abiia creato, l’Uomo.
a Daniela con affetto Calogero
Bacio Dany! Grazie per gli auguri oggi! Sentirti è un incentivo in più al buon umore e allo studio! A presto. Ti voglio bene!
Ps. Speriamo bene per martedì! Tramite il tuo aiuto durato diversi anni adesso sono “leggermente” autonoma in inglese ma…il tuo appoggio durante l’ansioso Test (che puntualmente mi fa fare errori stupidissimi!) è sempre gradito ;)!
Prorompente Vulcano,
buon giorno.
Ieri sera a meno di 24 ore dall’ascolto, per la prima volta, della tua voce, ci siamo incontrate.
Il tuo dire e le tue movenze, trasmettono spumeggiante entusiasmo di vita.
E’ proprio un bel sentire e un bel vedere.
Aimè, non tutti gli “animali” reagiscono allo stesso modo ai movimenti veloci e chi è più lento o solo un erbivoro, teme la capacità dell’onnivoro.
L’aquila ed il falco volano alto; a caccia assumono la staticità apparente che li contraddistingue ed osservano e mirano …. e studiano attentamente……. e poi giù , fiondandosi sulla preda stabilita.
Anche il tuo Signore, Nino, è simpatico ed ha un piacevole sorriso … ed … la vostra città, nel cortile di Palazzo Zuppello, ci ha armoniosamente completato la giornata.
Creatività e sentimento sono a vostra disposizione
Maria Rosa, che gioia queste tue parole, che regalo inaspettato…GRAZIE di cuore davvero, anche per me è stato un incontro piacevolissimo, sei una persona speciale, trapela da ogni tuo dire, sono onorata e felice di averti conosciuta, anche da parte mia sentimento a tua disposizione 🙂
La Giustizia!
Nel carcere di Velletri c’è un detenuto che sta scontando dodici mesi di carcere. E’ stato sorpreso mentre rubava alcuni bancali di legno depositati fuori da un supermercato per rivenderli e rimediare i soldi per comprare qualcosa da mangiare. E’ un italiano, trentenne, disoccupato, recidivo per lo stesso reato, colto sul fatto dalle forze dell’ordine mentre caricava “la refurtiva” insieme alla compagna, sulla sua auto.
Il processo è stato per direttissima e la pena patteggiata, anche la sua compagna è stata condannata per lo stesso reato e si trova a Rebibbia.
Il fatto, di cui si è occupato il garante dei detenuti, parla da solo e non richiede parole ma non possiamo non riflettere: in galera per un anno per aver rubato dei pezzi di legname dal valore risibile, lasciati incustoditi!
Che giustizia rapida ed efficiente! Ma tutti coloro che, nel giro della politica e dei grandi affari, vengono indagati per corruzione, truffa, interesse privato ed ai quali grandi benefattori regalano appartamenti al centro di Roma, vengono mai processati per direttissima? E conoscono mai l’affollamento assurdo delle carceri italiane? Li vediamo ancora in televisione ad inventare scuse incredibili!
E’ necessario cambiare questo sistema che tutela i potenti e condanna tutti gli altri, garantisce gli evasori fiscali e assottiglia sempre più salari, stipendi e pensioni. Un sistema che non prende in considerazione minimamente la creazione quel grembo sociale che dovrebbe sostenere quelli che, come il nostro detenuto di Velletri, si vedono appioppare pene pesanti senza poi avere prospettiva alcuna all’uscita di galera se non quella di vivere di espedienti al margine della legalità!
Gianni, grazie di cuore per questa tua testimonianza. nel carcere di Augusta dove sono stata volontaria con mio marito per due anni casi come questo da te descritto ne ho visti e ascoltati quasi ogni giorno, purtroppo, è anche questa la giustizia italiana….
.
.
mamma mia, che forza… dalla ricerca su Google che al primo posto pone te per “la vita è troppo bella per essere insignificante” al tema (da Augusta!) “voci dal carcere” primo in alto a sinistra, a questa pagina…
.
non ho parole, ho sottoscritto le notifiche… mi aiuti, mi dici come si fa? e… mi aiuti, mi aiuti, mi aiuti…?
.
Non ti scambio per il genio della lampada. E non vorrei sembrare ingordo. Siamo tutti nani sopra le spalle di giganti: sono arrivato dove sono grazie agli aiuti di tanti in rete e vorrei proseguire…
.
Se vengo dalle tue parti posso invitarti a cena con i tuoi? magari a casa tua? mio padre era orgoglioso d’essere siracusano “roscogghio” e sfotteva sempre mia madre che era di Avola… sono morti entrambi a Palermo dove tu sei nata e nella quale sono cresciuto nei vent’anni che più hanno segnato il mio dialetto…
.
Baci. Ogni bene x il bene di tutti
.
Con il mio consueto augurio di pace e di buon lavoro
.
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Giuseppe, mi hai commosso, non mi aspettavo niente di tutto quello che mi hai appena regalato con le tue parole; GRAZIE di cuore, che gioia ricevere inaspettate attestazioni di stima e affetto, sarò ben felice di conoscerti e farti conoscere a mio marito e insieme andremo volentieri a mangiare una pizza..grazie ancora con tutto il cuore per questo regalo domenicale così inaspettato 🙂
Infiniti auguri di bon anniversaire alla titolare di questo splendido sito…
Daniela sono entrato nel tuo sito. L’ho trovato interessante, i miei complimenti, a presto, un bacione Protagonista
Ho letto la filastrocca sui peccati capitali, trovando la tua riflessione su gola singolare, effettivamente anche quello che dici non fa una piega. Ritengo che la gola è oltre ad un vizio, un canale d’entrata dove il materiale si tramuta in pura sensazione. Che poi sia appagante o demoralizzante, questo è un problema solo di chi lo vive. ciao a presto.
Ciao Daniela! Complimenti per il tuo sito;
Ne approfitto per invitarti al prossimo spettacolo di Buio in sala, il 6 marzo al Teatro Tezzano.
“Un curioso accidente” di Goldoni
Ti aspettiamo
un cario abbraccio
Massimo Giustolisi
ciao Daniela molto meglio adesso ……Lo schermo chiaro fa piu’ luce tra le tante cose pubblicate !!! Ogni tanto vengo a visitarti anche se le cose piu’ “vere ” in assoluto e le piu’ toccanti sono le voci dal carcere !!!
Di solito non rispondo agli insulti e non amo la via giudiziaria per la tutela della diffamazione .
Per cui passerò sopra ai termini come ottusità o il fatto di trattare le persone come animali . Intervengo però nel suo blog perchè c’è il rischio che , come succede anche in sfere più elevate , bugie continuamente ripetute vengano prese per verità .
Naturalmente non le sfuggirà il fatto che operare a Bollate ed operare ad Augusta in questo contesto sociale e territoriale è leggermente diverso .
Non le sfuggirà neanche il fatto che portare avanti un istituto senza personale senza educatori senza risorse economiche , senza niente di niente non è semplice .
E portarlo avanti con molte attività ( a proposito le faccio presente che i detenuti del progetto RELOAD hanno certo meritato la fiducia ANCHE del Magistrato di sorveglianza , ma il provvedimento con il quale escono dall’istituto per lavorare all’esterno è una responsablità del direttore che ne risponde in termini amministrativi penali etc ) .
Ciò detto , preciso che nessuno le aveva chiesto di lasciare l’istituto , le era stato soltanto raccomandato di operare secondo secondo le direttive , perchè il volontariato non è uno spazio libero ed incontrollato ma agisce sotto la responsablità della direzione e nell’ambito di regole prestabilite . Un esempio fra gli altri , le è stato rimproverato il fatto che in occasione della visita del consiglio provinciale si stava recando all’interno dell’istituto insieme ai consiglieri ( che invece erano attesi in direzione ) e si accingeva ad effettuare la visita insieme a loro . Cosa semplicemente non prevista e non consentita .
A proposito , la direzione di Augusta ottusa oscurantista etc etc è stata la prima e credo finora l’unica delle tre direzioni della Provincia ad aderire alla richiesta del consiglio di visitare gli istituti e , come lei sa perchè presente all’incontro in direzione è stata fatta una illustrazione chiara cruda ed esplicita dei problemi dell’istituto a cominciare dall’alloggiamento in tre per cella e delle necessità dei detenuti . E’ stato fatto un accorto appello perchè il lavoro all’esterno possa proseguire oltre i sei mesi previsti ; è stato chiesto un aiuto nei servizi di assistenza per gli stranieri e per amoliare le attività ed il lavoro .
Un ultima cosa , lei allude a scheletri nell’armadio , dica quali sono secondo lei e io la smentirò punto per punto .
Mi auguro che pubblichi questro intervento . Di solito chi parla di trasparenza altrui , in proprio è opaco .
Antonio Gelardi direttore casa reclusione Augusta
Direttore, come vede per me la trasparenza è uno dei valori cardine della mia esistenza a cui non sono mai venuta meno, quindi pubblico il suo intervento in tempo reale ringraziandola per essersi disturbato.
aspetto ancora di sapere quali gli scheletri nell’armadio ,
quali gli atti di ottusità , quali gli atti di maltrattamento di una direzione che riteneva ( naturalmente a torto ) di spendersi in maniera convnta per il trattamento ,
aspetto……..
Antonio Gelardi
per potere capire cosa significa dirigere un Carcere bisogna viverci purtoppo, posso dire che l’istituto di Augusta è gestito professionalmente pur nelle scarse condizioni che oggi lamentano tutti gli istituti penitenziari d’Italia, non è facile, dato la mole di detenuti gestirlo con due educatori e potere garantire il minimo e indispensabile, la Direzione svolge sicuramente un grande lavoro, così come gli agenti e l’area trattamentale per tutti i servizi di inserimento che offre, mi dispiace che siano sorti dei disguidi con gli assistenti volontari, ma a volte il saggio sentire e prevalso dalla cattiva consigliera dell’istinto umano, spero in cuor mio che possiate chiarirvi perchè nessuno e indispensabile, ma di sicuro tutti siamo utili. Calogero
grazie Dany, sei un’amore, adesso si che mi sto agitando. Ci vediamo dopo.
che cosa sta succedendo!!!! non passa giorno che non si senta notizie di politici coinvolti in scandali, forze dell’ordine commettere illeciti penali, cosa sta succedendo. forse quel Gesù che duemila anni fà ci indicava il modo perfetto di vivere l’abbiamo preso alla leggera, forse quel detto che Dio ci ha creato a Sua immagine e somiglianza avrebbe voluto dire che noi abbiamo creato Dio a nostra immagine e somiglianza, non passa giorno che il declino della nostra amata società non venga colpita, va tutto bene ci viene detto dai vari organi di stampa, ma per chi? si sente parlare di lezioni anticipate ma con chi? siamo al capolinea ora Dio si manifesterà in tutta la Sua onnipotenza per nessuno escluso. si è molto interpretato sulla parola di Dio, trasformandola in una Istituzione politica religiosa, ma Dio è il modo di vita perfetto. Gesù ci ha indicato la strada, ma noi per spirito di contraddizione abbiamo fatto la strada opposta, tutti anche chi sarebbe dovuto essere custode della Sua parola (eccezzioni per chi ha dato la vita a indicarcela), non c’è categoeria sociale che non soffra malessere, ma lo si soffre ancora di più quando vediamo che qualcuno sta meglio di noi, perchè abbiamo compassione per chi soffre o sta peggio ma abbiamo invidia per chi sta meglio, siamo alla ricerca della felicità che mai possiamo raggiungere con il pregiudizio di trovalo solo nel consumismo o nella ricchezza materiale, la vera ricchezza e sanare lo Spirito per incontrare Dio, e si ricrederà, quando compassione potrà ancora avere Dio, penso e credo che sia arrivato il tempo di una nuova era, e davanti gli ochhi di tutti che tante calamità naturali stiano coincidendo a breve tempo, come mai? Dio mi ha detto quande volte ti sono stato vicino e non mi hai riconosciuto, abbiamo l’abitudine di guardare al lato opposto, ci compiaciamo di amicizie importanti, perchè pensiamo possa darci sicurezza, e mortifichiamo o li lasciamo passare inosservati chi non veste neussuno ruolo importante sociale, puo darsi che la nostra insicurezza ci fa dare slancio con le amicizie, ma la via Crucis che ci fatto vedere il Signore che cosa significa? puo darsi che abbia voluto darci dell indicazioni, puo darsi che ci abbia voluto dire che possiamo essere traditi o rinnegati anche dal migliore amico, puo darsi che ci abbia voluto dire che a volte la giustizia persegue l’importanza del ruolo che assune che dovrebbe invece darle peso, puo darsi che ci abbia voluto dire con l’umiliazione di una corona di Spine che nessuno uomo puo essere umiliato o sentirsi umiliato se crede in Dio, puo darsi che tante vote ci abbia sollevato di qualche ricaduta e non l’abbiamo saputo riconoscere, puo darsi che nel nostro cammino abbiamo avuto sempre Gesù nel nostro Cireneo e non l’abbiamo saputo ringraziare, ecc. forse bisogna dare più importanza al mistero dell’umanità e di quello che avrebbe voluto Dio che capissimo dalle parole di Gesù, ma la troppa teologia o gelosia di rappresentarlo ha molto condizionato la Fede, posso solo dire che dopo che ho incontrato Dio, non sento più peso di umiliazioni e vedo solo miseria dell’auto distruzzione dell’essere più importante cge DIO abiia creato, l’Uomo.
a Daniela con affetto Calogero
Bacio Dany! Grazie per gli auguri oggi! Sentirti è un incentivo in più al buon umore e allo studio! A presto. Ti voglio bene!
Ps. Speriamo bene per martedì! Tramite il tuo aiuto durato diversi anni adesso sono “leggermente” autonoma in inglese ma…il tuo appoggio durante l’ansioso Test (che puntualmente mi fa fare errori stupidissimi!) è sempre gradito ;)!
che bel sito……….complimenti!!!!!!!!!!
Stella, grazie er questo tuo complimento al mio sito !
Prorompente Vulcano,
buon giorno.
Ieri sera a meno di 24 ore dall’ascolto, per la prima volta, della tua voce, ci siamo incontrate.
Il tuo dire e le tue movenze, trasmettono spumeggiante entusiasmo di vita.
E’ proprio un bel sentire e un bel vedere.
Aimè, non tutti gli “animali” reagiscono allo stesso modo ai movimenti veloci e chi è più lento o solo un erbivoro, teme la capacità dell’onnivoro.
L’aquila ed il falco volano alto; a caccia assumono la staticità apparente che li contraddistingue ed osservano e mirano …. e studiano attentamente……. e poi giù , fiondandosi sulla preda stabilita.
Anche il tuo Signore, Nino, è simpatico ed ha un piacevole sorriso … ed … la vostra città, nel cortile di Palazzo Zuppello, ci ha armoniosamente completato la giornata.
Creatività e sentimento sono a vostra disposizione
MAROCA
Maria Rosa, che gioia queste tue parole, che regalo inaspettato…GRAZIE di cuore davvero, anche per me è stato un incontro piacevolissimo, sei una persona speciale, trapela da ogni tuo dire, sono onorata e felice di averti conosciuta, anche da parte mia sentimento a tua disposizione 🙂
La Giustizia!
Nel carcere di Velletri c’è un detenuto che sta scontando dodici mesi di carcere. E’ stato sorpreso mentre rubava alcuni bancali di legno depositati fuori da un supermercato per rivenderli e rimediare i soldi per comprare qualcosa da mangiare. E’ un italiano, trentenne, disoccupato, recidivo per lo stesso reato, colto sul fatto dalle forze dell’ordine mentre caricava “la refurtiva” insieme alla compagna, sulla sua auto.
Il processo è stato per direttissima e la pena patteggiata, anche la sua compagna è stata condannata per lo stesso reato e si trova a Rebibbia.
Il fatto, di cui si è occupato il garante dei detenuti, parla da solo e non richiede parole ma non possiamo non riflettere: in galera per un anno per aver rubato dei pezzi di legname dal valore risibile, lasciati incustoditi!
Che giustizia rapida ed efficiente! Ma tutti coloro che, nel giro della politica e dei grandi affari, vengono indagati per corruzione, truffa, interesse privato ed ai quali grandi benefattori regalano appartamenti al centro di Roma, vengono mai processati per direttissima? E conoscono mai l’affollamento assurdo delle carceri italiane? Li vediamo ancora in televisione ad inventare scuse incredibili!
E’ necessario cambiare questo sistema che tutela i potenti e condanna tutti gli altri, garantisce gli evasori fiscali e assottiglia sempre più salari, stipendi e pensioni. Un sistema che non prende in considerazione minimamente la creazione quel grembo sociale che dovrebbe sostenere quelli che, come il nostro detenuto di Velletri, si vedono appioppare pene pesanti senza poi avere prospettiva alcuna all’uscita di galera se non quella di vivere di espedienti al margine della legalità!
Gianni, grazie di cuore per questa tua testimonianza. nel carcere di Augusta dove sono stata volontaria con mio marito per due anni casi come questo da te descritto ne ho visti e ascoltati quasi ogni giorno, purtroppo, è anche questa la giustizia italiana….
finalmente sono riuscita a visitare il tuo sito. E’ una fucina esplosiva di idee, di emozioni, di interessi. sei grande!
grazie carissima amica, troppo buona, spero di migliorarmi sempre…
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mamma mia, che forza… dalla ricerca su Google che al primo posto pone te per “la vita è troppo bella per essere insignificante” al tema (da Augusta!) “voci dal carcere” primo in alto a sinistra, a questa pagina…
.
non ho parole, ho sottoscritto le notifiche… mi aiuti, mi dici come si fa? e… mi aiuti, mi aiuti, mi aiuti…?
.
Non ti scambio per il genio della lampada. E non vorrei sembrare ingordo. Siamo tutti nani sopra le spalle di giganti: sono arrivato dove sono grazie agli aiuti di tanti in rete e vorrei proseguire…
.
Se vengo dalle tue parti posso invitarti a cena con i tuoi? magari a casa tua? mio padre era orgoglioso d’essere siracusano “roscogghio” e sfotteva sempre mia madre che era di Avola… sono morti entrambi a Palermo dove tu sei nata e nella quale sono cresciuto nei vent’anni che più hanno segnato il mio dialetto…
.
Baci. Ogni bene x il bene di tutti
.
Con il mio consueto augurio di pace e di buon lavoro
.
.
Giuseppe, mi hai commosso, non mi aspettavo niente di tutto quello che mi hai appena regalato con le tue parole; GRAZIE di cuore, che gioia ricevere inaspettate attestazioni di stima e affetto, sarò ben felice di conoscerti e farti conoscere a mio marito e insieme andremo volentieri a mangiare una pizza..grazie ancora con tutto il cuore per questo regalo domenicale così inaspettato 🙂