Oggi nel 1888 nasceva uno dei poeti che amo e conosco di più, uno dei grandi del ‘900 insieme a Montale e a Quasimodo, Giuseppe Ungaretti, poeta che ha vissuto e descritto come pochi altri l’orrore di una guerra a cui ha partecipato, tra le sue tante creazioni ho voluto scegliere questi proverbi “leggeri”
UNO
Roma, a letto, dormicchiando, nella notte tra il 27 e il 28 giugno 1966
S’incomincia per cantare
E si canta per finire
DUE
E’ nato per cantare
Chi dall’amore muore.
E’ nato per amare
Chi dal cantare muore.
TRE
Chi è nato per cantare
Anche morendo canta.
QUATTRO
Chi nasce per amare
D’amore morirà.
CINQUE
Nascendo non sai nulla,
Vivendo impari poco,
Ma forse nel morire ti parrà
Che l’unica dottrina
Sia quella che si affina
Se in amore si segrega.
SEI
Potremmo seguitare.