“Frenesia d’averti”


di Maria Grazia Vai

Sulle note di Enigma “ I Love you…I’ll Kill You “

 
E’ quest’idea colma di te
di scarlatte, fruttate voglie
Quando t’immagino nell’incavo dorato dei miei sensi
Quando ti stringo fra lo sguardo e le mie vene
E gli occhi – sudano languore

Ed è allora che mi pungi il respiro
Di piccoli tocchi, leggeri – io fremo
Quando mi avvolgi, come una coppa d’argento, fra le tue mani
Quando mi goccioli sopra le labbra
Stille di fuoco – rosea promessa

E’ quel sapore tenero, dolce vermiglio
dei miei rossori, e di bianche lenzuola
Quando mi slacci – ad uno ad uno – ogni pensiero
Quando la voce si fa cristallo e frenesia
di averti

Averti, qui fra le labbra – eterno, languido tormento.

“Ho rubato un tramonto”


di Tiziana Mignosa

In questo tempo dove la tregua l’Amore canta

ho rubato un tramonto

attimo prezioso

evaso dalla voliera dalle aste di cristallo.

Prima di porgere la mano al buio

d’incendio il cielo

la pudicizia sua riflette a fette

vetri come specchi

 sulle case.

Raddoppia l’immensità

nettare prelibato per chi ha cuore per saggiare

calda luce imbocca alla mia arsura

che di bellezza sboccia sullo stupore

e mi ritrovo lì

nel punto esatto dove il rosso esplode

prima che il crepuscolo

si cambi d’abito

per la sensuale danza della sera.

Pochi attimi

assaporo lenta la mia gioia

prima che la vita

torni esattamente come prima.

“Donna (io la chiamo femmina)”


di Angela Ragusa

Fiore delicato
offerta sincera,
cascata impazzita
sperde gocce di passione
irrorando terre limacciose .

Di suo sangue e voluttà
rinverdiscono languori
di maschi
inebriati di profumi
che dalla grotta del suo ventre
vengono fuori..

E accoglie doglie
di intera umanità
frantumandosi in mille pezzi di se…

…fragile cristallo rosa delicato
lasciato cadere da mani
di uomini nani di mente
ed immensi di niente.