Una canzone per l’autismo


di Serenella Pascali

“Anche noi” presentata a Torino sabato 6 marzo con la collaborazione delle associazioni Cuamj e Adm. Il ricavato in beneficenza per l’acquisto di materiali didattici, computer, giochi per i bambini autistici

un microfono

TORINO – Si chiama “Anche noi” ed è il brano realizzato da Enzo Gioia e Piero Marino (arrangiamenti musicali Tony Mastrullo) interamente dedicato all’autismo. Un’idea nata da un vero e proprio progetto sociale che ha coinvolto i due cantanti piemontesi e l’associazione Luna Spettacoli Eventi di Torino. Un progetto sociale che nasce innanzitutto dall’impegno dei due autori che per un mese intero hanno osservato un ragazzo autistico, hanno vissuto a stretto contatto con lui, comprendendo la complessità della malattia e traducendo la difficoltà comunicativa delle persone autistiche in versi e in melodia musicale.

Al progetto oltre al coinvolgimento della Luna Spettacoli di Torino, partecipano l’associazione Cuamj (Centro Universo Autismo meridionale Jonico) di Taranto e l’ADM (associazione dipendenti ministeriali). Obiettivo comune quello di diffondere informazione sulla malattia e al contempo sensibilizzare anche quelle persone che in maniera più distratta ascoltano una canzone alla radio. Ma insieme all’intento di sensibilizzare anche quello di raccogliere fondi in favore di tutte le associazioni che si prendono cura dei bambini e dei ragazzi colpiti dall’autismo, per l’acquisto di materiali didattici, computer e giochi. Il brano è inserito all’interno di un tour musicale che toccherà dal nord al sud della penisola, con tappe non ancora note.

“Il progetto è nato grazie al contatto con il presidente dell’associazione Luna Spettacoli di Torino, Maasimo Ledda – commenta Maria Pia Vernile del Centro Cuamj – che desiderava essere supportato  nella realizzazione esecutiva da associazioni che avessero più esperienza con l’autismo. Ho appoggiato la sua causa – continua la Vernile – perchè penso che attraverso la tournée si possa contribuire alla diffusione di informazioni e alla sensibilizzazione nei confronti di una malattia molto diffusa ma poco conosciuta. A differenza di tante altre patologie, ad esempio il cancro, attorno all’autismo c’è un silenzio assordante. Non ci risulta infatti che siano mai stati realizzati spot o canzoni”.

da www.superabile.it