Niente carcere, dodicesimo giorno…


di Daniela Domenici

Questo l’ho scritto cinque giorni fa…

Che bello sapere che si è diffusa la voce tra le varie sezioni che da sette giorni non siamo più volontari in quel carcere e non per nostra volontà…

come in una sorta di tam tam umano, un passaparola, che dimostra quanto affetto abbiamo “seminato” in questi due anni, quanto siamo stati apprezzati e amati, pur nel nostro piccolo, da coloro a cui il nostro volontariato era diretto…

che bello scoprire questo attraverso le parole di uno di loro che, pur non trovandosi nelle condizioni ideali per scrivermela, mi ha fatto arrivare oggi una lettera in cui mi dice, parole testuali che copio, “…poi mi sono informato se venivi al cineforum e mi dissero che non ti vogliono più far entrare qui in carcere perché mantieni troppi contatti con noi reclusi; così io ho pensato che anche la posta a te indirizzata viene bloccata ...”

Oggi, cinque giorni dopo, non avendo ricevuto più alcuna lettera dal carcere all’improvviso, comincio a pensare che le ultime parole di questa lettera siano dolorosamente vere anche se non potrò mai dimostrarlo, purtroppo, ma non importa; evidentemente notando troppe lettere indirizzate alla stessa persona, la sottoscritta, qualcuno avrà pensato bene di bloccare questo flusso in uscita, pazienza, mi arriveranno i vostri pensieri affettuosi col vento…

 

Niente carcere, settimo giorno: il tam tam di radio carcere funziona!!!


di Daniela Domenici

Che bello sapere che si è diffusa la voce tra le varie sezioni che da sette giorni non siamo più volontari in quel carcere e non per nostra volontà…

come in una sorta di tam tam umano, un passaparola, che dimostra quanto affetto abbiamo “seminato” in questi due anni, quanto siamo stati apprezzati e amati, pur nel nostro piccolo, da coloro a cui il nostro volontariato era diretto…

che bello scoprire questo attraverso le parole di uno di loro che, pur non trovandosi nelle condizioni ideali per scrivermela, mi ha fatto arrivare oggi una lettera in cui mi dice, parole testuali che copio, “…poi mi sono informato se venivi al cineforum e mi dissero che non ti vogliono più far entrare qui in carcere perché mantieni troppi contatti con noi reclusi; così io ho pensato che anche la posta a te indirizzata viene bloccata…

Grazie, ragazzi, mi mancate tutti, spero vi arrivi il mio pensiero affettuoso…

Vicenza: serve midollo osseo, si presentano 300 donatori


San Bassano San Bassano Giovanni ha bisogno di un trapianto di midollo, all’appello rispondono 300 giovani. Si sono presentati al centro trasfusionale di in risposta ad un appello lanciato attraverso i media e la rete internet da un 22enne colpito da una malattia rara che rende necessario il trapianto di midollo.

 «Potete salvarmi, forse non sapete quale potere abbiate» aveva scritto Giovanni, originario di (), in una lettera aperta inviata ai quotidiani. Ma è stato soprattutto il tam tam sulla posta elettronica e sul social network – riporta stasera il sito de ‘Il Gazzettinò – a smuovere tantissimi coetanei di Giovanni, molti dei quali, senza conoscerlo, si sono messi in fila davanti al centro prelievi del San Bassiano al fine di sottoporsi alle analisi per la tipizzazione del midollo.

 Un numero così elevato che le prenotazioni per le 90 analisi disponibili nella prima giornata si sono chiuse quasi subito, costringendo altri ragazzi a tornare nei giorni successivi. Tra quanti si sono fatti avanti per aiutare il giovane vicentino anche un 28enne che ha già donato il proprio midollo ed una giovane studentessa che vive proprio grazie ad un trapianto

 da www.blitzquotidiano.it