“E in te”


di Italo Zingoni

In te che a piedi nudi tracci un segno
sulle spiagge che si bagnano di mare
in questa notte che si accende piano
di desideri accennati e di sorrisi lievi

In te che sai di essere e in te che sei
luna che all’alba si smarrisce e svuota
questo mio cielo di solitudine struggente
per aprirti come un fiore al primo sole

In te che svuoti il tutto con un niente
per colmarne il senso con un gesto
e che d’amore attendi ogni respiro
a farsi luce nella luce dei tuoi occhi

In te che sei mia terra e mio rifugio
resto appeso come lama a un filo
e del tuo corpo ogni brivido assaporo
che di te mi nutre e mi condanna …

e in te malinconia di vivere perduta
adesso io sono e tu lieve mi possiedi …

Buona notizia per gli amanti degli animali: cresce il numero di spiagge con libero accesso ai cani


di Loretta Dalola

http://lorettadalola.wordpress.com/2010/06/15/buona-notizia-per-gli-amanti-degli-animali-cresce-il-numero-di-spiagge-con-libero-accesso-ai-cani/

“Terra caliente”


di Tiziana Mignosa

Scorre nelle vene

il desiderio

si mescola al sangue

in questa  terra arsa

di passione e tormento.

Negli assolati intrecci

d’afa e di cicale

dorati granelli

trasporta il vento

sulle tempestose spiagge

delle segrete del cuore.

Cocenti i ruderi

di miti e d’utopie

sulla sensuale terra

degli infuocati tramonti

in riva al mare.

Zagara e salsedine

tra i capelli

leggende sussurrate

sulla pelle

che d’azzurro e di sole

invadono gli occhi.

Svogliati i meriggi

di variopinti frutti

linfa succosa

gocciola lenta

tra le dita.

Cala il silenzio

sul grano bruciato

quando la cicala intona

la solitaria nenia

alla malinconia del cuore.