“Attimi di verità alla frontiera”


di Tiziana Mignosa

Come studenti del medesimo collegio

è fatta a stampo la divisa

ma è quando le orme varcano

i bivi di frontiera

che in controluce si riconosce il vero amico.

Al di là di fronzoli e merletti

i piatti della bilancia sono sempre veritieri

e salgono oppure scendono

quando di fronte allo specchio della prova

riflettono il luccichio della sostanza.

Ed è sotto la divisa

a volte menzognera

che smascheri il conoscente

diverso dall’amico

e da quello che è tre volte amico.

“Incrocio di pensieri”


di Tiziana Mignosa

All’ombra del tuo veloce fare

è dita tra i capelli

questo pensiero mio che ti va a cercare

ore in cui il tempo

è essenza al piombo di dovere.

Eppure … ti sento

tu mi pensi

sazia allora il desiderio mio errante

che in te ha visto il fuoco

e in me falena svolazzante.

Ascolta

il sussurro e il respiro sul tuo collo

tanto lo so che mi stai pensando

anche adesso che la penna

sorvola sulla tua sostanza.

E’ piuma che mi stuzzica

questo mio intuirti confuso e un po’ turbato

nascosto tra il da fare accalorato

e intanto col pensiero

vieni da me a cercare il mare.

“Zero”


di Tiziana Mignosa

L’amore senza amore
è come un corpo senz’anima
involucro attraente
che ha smarrito la sostanza.

Ghiaccio arroventato
si scioglie con la calura
guardando in fondo all’occhio
c’è solo vuoto e fuga.

Sulle lancette esegue l’ardito ballo
passione senza battito
illude impacchettando
il tondo dello zero.

“Brandelli di rosso tramonto”


di Angela Ragusa

Seguiranno i miei occhi
l’assistere solitario
di istanti stillati
di vita e speranze
smarrite ,come gocce
di frammenti disgregati
di vuote conchiglie
murate dalla polvere…
Muto e confuso,
tra sabbia di mare
che riflette in toni d’azzurro
forma e sostanza,
sarà il mio divenire…

Gabbiani passeggeri,
abbandonate le piume,
condurranno i miei sogni
e dissolveranno l’ orizzonte
brandelli di rosso tramonto.