Le lumache africane contro la fame nel mondo


di Matteo Clerici

Mangiare lumache per combattere il problema fame nel Terzo Mondo.

E quanto sostiene una ricerca, prossimamente pubblicata su “International Journal of Food Safety”.

In particolare, si ritiene come la carne bovina non sia adatta come cibo globale, a causa della quantità limitata, i costi elevati e l’impatto degli allevamenti sull’ecosistema.

Ecco quindi che alcuni studiosi (come Upkong Udofia, economista dell’Università di Uyo, in Nigeria) propongono come sostituto la lumaca gigante dell’Africa Occidentale, o “Archachatina marginata”.

Innanzitutto, spiegano i fan, la lumaca africana è un cibo ecologico ed a buon mercato, in quanto diffusa nelle foreste e nelle paludi dell’Africa centrale. Inoltre, fa bene alla salute: la sua carne contiene pochi grassi (per di più polinsaturi), antiossidanti, ferro, calcio magnesio e varie vitamine.

Tra le tante, viene proposta la una ricetta a base di lumaca africana al forno. Secondo Upkong Udofia, ha sapore e consistenza simili a quelle del pasticcio di carne e fornisce proteine e ferro “Raccomandati per i bambini in età scolare e le giovani madri”. Tra i maggiori problemi dell’Africa, ricorda tra l’altro l’OMS, va annoverata appunto l’anemia da carenza di ferro.

da www.newsfood.com