23 settembre: Padre Pio, il mese di settembre e me…


di Daniela Domenici

Credo proprio che il mese di settembre sia il “SUO” mese non perché il suo corpo mortale ci abbia lasciato per tornare alla Casa proprio in questo mese ma perché per me e altre due carissime amiche sono successi episodi “con LUI” in questo mese.

A me nel settembre del 2001 è capitato all’improvviso di percepire, intensissimo, il SUO profumo, non lo conoscevo prima ma l’ho ri-conosciuto subito, unico, non descrivibile e, in parallelo, la mia più cara amica G. lo ha sentito nello stesso momento uguale a casa sua…

A Serena C., oltre agli episodi da lei descritti nella sua testimonianza scritta nel suo profilo di FB, ne sono successi altri due in questo mese che danno la misura della SUA presenza nella vita di Serena e di quanto Lui la metta in guardia, nel bene e nel male.

Ad A.R. ne è accaduto uno, all’improvviso, in questo mese, che mi ha confidato e che ha, secondo me, una valenza maggiore perché è successo nella sua terra natale ed è stato premonitore di fatti a lei inerenti, positivi e negativi.

Preghiera prima di un intervento chirurgico


di Daniela Domenici

Signore

Padre mio e nostro

nelle Tue mani affido il mio corpo

che mi hai donato alla nascita

per essere tempio del Tuo spirito;

ho fiducia nella Tua eterna protezione

guida le mani dei medici che opereranno

e ricordami, al risveglio,

di ringraziarTi per il dono della vita

che mi hai fatto gratuitamente.

India, prostitute protestano per la bassa qualità dei preservativi


condomLe prostitute della captale indiana stanno protestando perché ritengono che i gratuiti che il governo indiano distribuisce loro siano di bassa qualità.

Le prostitute di , il quartiere a luci rosse di Delhi, hanno inviato lettere di protesta sia al governo locale che a quello nazionale e hanno deciso di manifestare in piazza se il governo non cambierà le forniture, anche se dai palazzi dell’esecutivo fanno sapere di non aver ricevuto notizie a riguardo. «Non sappiamo nulla – ha detto alla stampa Aradhana Johri, il segretario della commissione nazionale di controllo per l’Aids – e se avessimo qualche segnalazione, non esiteremmo a controllare e a cambiare i ».

Secondo le prostitute, i che vengono distribuiti non le salverebbero dalle malattie. In la prostituzione è illegale, ma da qualche tempo tollerata. Nel quartiere a luci rosse della capitale ci sono oltre 100 case di appuntamenti dove vivono circa 5000 prostitute indiane e provenienti da paesi limitrofi.

da www.blitzquotidiano.it

Fra granchi sesso in cambio di protezione


accoppiamento tra granchiSYDNEY – Come succede talvolta fra gli esseri umani, anche in una specie di granchi tropicali avviene che le femmine offrano sesso casual in cambio di favori. Scienziati della Scuola di biologia del’Università nazionale australiana, il cui studio è pubblicato sulla rivista Biology Letters, hanno documentato come le femmine del granchio violinista (Uca pugnax) si concedono in cambio di protezione dagli intrusi, nella continua battaglia per difendere le loro tane.

I granchi violinisti sono così chiamati perché nei maschi una delle chele è molto più sviluppata dell’altra e viene ritmicamente agitata per combattere, mentre le femmine hanno chele piccole che usano per alimentarsi. Migliaia di granchi vivono in dense colonie in pianure fangose, scavando la tana nei sedimenti o nella sabbia.

Se il cunicolo crolla e se sono sfrattati da un intruso più forte, debbono vagare per il fango, in una continua sequenza di lotte per il territorio e per la conquista di un nuovo alloggio. I maschi hanno un ovvio vantaggio nella lotta per una tana, ma gli studiosi hanno osservato che i vicini di casa sono pronti ad accorrere in difesa delle femmine ed a respingere l’intruso. In cambio le femmine, altrimenti molto esigenti nella scelta di un compagno, si prestano ad un breve rapporto. “Riteniamo sia una specie di pagamento per la protezione offerta dal maschio”, scrive la principale autrice dello studio, Patricia Jennings. “E’ un sesso veloce, dura un minuto o due e poi ognuno torna nella sua tana”. Le femmine sono invece di gusti assai più difficili quando viene la stagione dell’accoppiamento: la scelta del compagno dipende dalla qualità della sua tana, dove faranno sesso a lungo. Lo studio offre il primo esempio conosciuto di coalizioni di difesa fra maschi e femmine di una specie, osserva la studiosa.

fonte ANSA

N’ arzunedda


bambina

 

Passanu li jorna
e la vita si n’avvola…
Janchi si ficiru li capiddi
e li me manu trimulìanu.
Ma nenti m’haju scurdatu…
Mi talìu d’arretu
e li ricordi a picca a picca firrianu…
Quanti spiranzi
e quanti sogni, quannu
nica nica talìava li stiddi
ca nta lu misi d’austu
cadìanu di lu celu…
E com’era bedda
la pupa ca “li morti”
la matina di lu dui di nuvèmmiru
mi facìanu truvari…
E lu lettu di me matri
quant’era nfatatu.
Spiddi, mavari e lupi…
ntrasatta scumparevanu
quannu lu caluri di li so’ vrazza
mi pruttiggeva sottu a li cuperti…
Chi stranu,
chiù penzu
chiù m’arricordu…
Passanu li jorna
e la vita si nni va,
ma ju restu sempri, comu tannu,
‘n-arzunedda.

 di Angela Ragusa

Traduzione letterale in lingua italiana: Una Bambina…

Passano i giorni e la vita si consuma.
I capelli si sono fatti bianchi e le mie mani tremano.
Ma nulla ho dimenticato…Mi guardo dietro e i ricordi man mano girano…
Quante speranze e quanti sogni,

quando da bambina osservavo le stelle
che nel mese di agosto cadevano dal cielo…
E com’era bella la bambolina che “i morti”,
la mattina del due di novembre mi facevano trovare…
E il letto di mia madre quant’era magico.
Fantasmi, maghi e lupi d’un tratto scomparivano
quando il calore delle sue braccia mi proteggeva sotto alle coperte…
Che strano, più ci ripenso…più ricordo.
Passano i giorni e la vita scorre
ma io resto sempre, come allora,
una bambina.