Equilibrio tra spirito e materia


“All’origine di tutti gli squilibri, vi è quello fra lo spirito e la materia; è questo squilibrio a trascinare con sé tutte le altre forme di anomalie che si possono constatare nell’esistenza.
Lo spirito e la materia sono due poli, due principi con i quali l’essere umano deve saper agire intelligentemente, ragionevolmente, prudentemente. Se non è raccomandabile imitare l’occidente, che ha messo l’accento sulle acquisizioni materiali a detrimento dell’anima e dello spirito, non va seguito neppure l’esempio dell’India e di altri paesi che per secoli hanno accettato di vivere nella miseria, nella carestia e nella malattia. Occorre dare allo spirito e alla materia il loro rispettivo posto: non rifiutare la materia, ma renderla sottomessa e obbediente allo spirito. È in questo equilibrio fra spirito e materia che gli individui e le società trovano la pienezza.”

Omraam Mikhaël Aïvanhov

“La potenza del pensiero”


“Avete commesso degli errori, avete molto sofferto… Dimenticate
quegli errori e quelle prove, e sforzatevi di proiettarvi
nell’avvenire. Pensate che siete figli e figlie di Dio, pensate
che siete predestinati ad avvicinarvi alla perfezione del vostro
Padre Celeste. Immaginate quello stato straordinario di
dilatazione, di gioia, di pienezza, e già lo assaporerete, lo
vivrete: per voi esso si sarà realizzato.
Se dovete affrontare una situazione temibile, come ad esempio
superare un esame, subire un’operazione o comparire di fronte a
un tribunale, iniziate a preoccuparvi già parecchi giorni prima
chiedendovi cosa accadrà, e vivete già penosamente quei
momenti… E quando pensate che state per incontrare l’uomo o la
donna che amate, anche allora vivete quel momento in anticipo e
già ne provate gioia. Perciò, siccome il pensiero può
proiettarvi in un avvenire molto prossimo, perché non dovrebbe
potervi proiettare in un avvenire lontano? La potenza del
pensiero è una realtà e il discepolo deve imparare a servirsene
per accelerare la propria evoluzione.”

Omraam Mikhaël Aïvanhov