“Rendimi altare”


di Angela Ragusa

Rendimi altare,rilucente di ori…

…giaciglio che nutre la mia fame di te,

prepara , in un anfratto nascosto del tuo cuore.

Cura le ferite che mancanza procura

quando assenza preclude ai miei occhi

rifugio nei tuoi…

Proteggi il paradiso che siamo

se pur anime dannate

si specchiano in noi.

Inspira il mio respiro

e nutrirà il tuo giardino:

ogni fiore sbocciato, di devota carezza,

lusingherà la mia preghiera….

Vivi come se il paradiso fosse in terra


Una ragazza stava aspettando il suo volo in una sala d’attesa di un grande aeroporto. Siccome avrebbe dovuto aspettare per molto tempo, decise di comprare un libro per ammazzare il tempo. Comprò anche un pacchetto di biscotti. Si sedette nella sala VIP per stare piu tranquilla. Accanto a lei c’era la sedia con i biscotti e dall’altro lato un signore che stava leggendo il giornale. Quando lei cominciò a prendere il primo biscotto, anche l’uomo ne prese uno,lei si sentì indignata ma non disse nulla e continuò a leggere il suo libro. Tra sé pensò: ma tu guarda, se solo avessi un po più di coraggio gli avrei già dato un pugno…’ Così ogni volta che lei prendeva un biscotto, l’uomo accanto a lei, senza fare un minimo cenno ne prendeva uno anche lui. Continuarono fino a che non rimase solo un biscotto e la donna pensò: ‘ah, adesso voglio proprio vedere cosa mi dice quando saranno finiti tutti!!’ L’uomo prese l’ultimo biscotto e lo divise a metà! ‘Ah!, questo è troppo pensò e cominciò a sbuffare indignata, si prese le sue cose, il libro, la sua borsa e si incamminò verso l’uscita della sala d’attesa. Quando si sentì un po’ meglio e la rabbia era passata, si sedette in una sedia lungo il corridoio per non attirare troppo l’attenzione ed evitare altri dispiaceri. Chiuse il libro e aprì la borsa per infilarlo dentro quando nell’aprire la borsa vide che il pacchetto di biscotti era ancora tutto intero nel suo interno. Sentì tanta vergogna e capì solo allora che il pacchetto di biscotti uguale al suo era di quell’uomo seduto accanto a lei che però aveva diviso i suoi biscotti con lei senza sentirsi indignato, nervoso o superiore, al contrario di lei che aveva sbuffato e addirittura si sentiva ferita nell’orgoglio.

LA MORALE: Quante volte nella nostra vita mangeremo o avremo mangiato i biscotti di un altro senza saperlo?

Prima di arrivare ad una conclusione affrettata e prima di pensare male delle persone, GUARDA attentamente le cose, molto spesso non sono come sembrano!!!!

Esistono almeno 4 cose nella vita che non si RECUPERANO:

Una pietra dopo averla lanciata. Un’opportunità dopo averla persa. Il tempo dopo esser passato. L’amore per chi non lotta.

Qualcuno una volta ha detto:

Lavora come se non avessi bisogno dei soldi. Ama come se nessuno ti abbia mai fatto soffrire. Balla come se nessuno ti stesse guardando. Canta come se nessuno ti stesse sentendo. Vivi come se il Paradiso fosse sulla Terra.

Entrare in relazione con le entità e le intelligenze superiori


“Colui che si sforza ogni giorno di accordarsi con le leggi
divine, prepara le migliori condizioni per le altre sue vite in
questo mondo o nell’altro, perché entra in relazione con le
entità e le intelligenze più evolute, e queste verranno a
stabilirsi in lui: egli le attira, crea con esse
un’associazione, lavora con quelle entità. Perciò, più tardi,
quando lascerà la Terra, quando il suo corpo fisico si
disgregherà e tutte le particelle che lo compongono andranno
nuovamente a raggiungere i quattro elementi, egli si ritroverà
nell’altro mondo in compagnia delle entità che aveva attirato.
Senza saperlo, senza conoscere ancora tutti gli amici che ne
faranno parte, ognuno di voi sta lavorando per formare la
società in cui vivrà nell’altro mondo. Ed ecco la spiegazione di
ciò che le religioni hanno chiamato Inferno, Purgatorio e
Paradiso.

Omraam Mikhaël Aïvanhov