Mostre: Palazzo Riso, con il ‘museo diffuso’ rinasce in Sicilia l’arte contemporanea


Artisti e contadini, paesaggi e installazioni in vicoli e piazzette di paesi e cittadine. Poi muretti a secco, fichi d’india, i volti delle persone, il mare. C’e’ lo stabilimento Fiat di Termini Imerese e ci sono 25 ex minatori appartenenti a leghe operarie e societa’ di lavoratori del territorio ennese. Ecco sfilare i 180 attori non professionisti di “Nui simu” (Noi siamo), cortometraggio mix di fiction e documentario, realizzato grazie alla memoria collettiva di un intero paese, e l'”Indicator”, uno strano congegno composto da rimorchio, una costruzione in metallo e 4 altoparlanti, 2 microfoni e amplificatori per trasmettere registrazioni di giorno e misteriosi raggi di luce di notte.

Tutto questo e altro ancora, da oggi, nella Sicilia inedita che esce da “Etico-F. Cinque movimenti sul paesaggio”, il nuovo progetto di Palazzo Riso, Museo d’arte contemporanea dell’isola, nato nel febbraio del 2009, che ha scelto Capo d’Orlando(Messina), Ficarra (Messina), Enna e Termini Imerese (Palermo) come ‘location’ per ospitare artisti di fama internazionale. Massimo Bartolini, Flavio Favelli, Hans Schabus, Marinella Senatore e Zafos Xagoraris hanno infatti realizzato le rispettive opere vivendo sul luogo. Le loro “residenze”, inaugurate il 30 luglio (a Capo d’Orlando e Ficarra), il 31 luglio (Termini Imerese) e il primo agosto (a Enna), resteranno aperte al pubblico fino al 16 agosto.

fonte Adnkronos

“Others” in mostra a Catania e Palermo


Others (altri) è il titolo con cui si presentano per la prima volta in Italia, a Palermo e a Catania, mostre, progetti, residenze promosse dalle tre più interessanti e nuove Biennali d’arte del Mediterraneo. Le iniziative si terranno giovedì a Palazzo Valle a Catania e venerdì a Palazzo Riso a Palermo. Nel capoluogo etneo domani sera è prevista una performance dell’artista turca NevinAladag che presenterà “Raise the Roof”,che coinvolge 10 siciliane. La musica e la danza come espressioni della propria identità e come interazioni e articolazioni culturali nello spazio urbano sono i temi centrali dell’opera di Nevin Aladag. Nella sua nuova opera, articolata in più parti, questi due temi, già al centro dei suoi interessi artistici, sono collegati in modo nuovo. In Raise the Roof, già presentato a Berlino nel 2007, le danzatrici ballano al ritmo di canzoni non udibili dallo spettatore. Sembra che rovinino la copertura di catrame del cortile con i loro tacchi a spillo; il suono di questi pesanti passi di danza, amplificato elettronicamente, crea una nuova frenetica esperienza uditiva, che, a sua volta, crea un legame tra i movimenti isolati delle danzatrici. Ciascuna delle quattro protagoniste indossa una T-shirt che reca il titolo e la durata di una canzone che solo lei può sentire attraverso un auricolare; ciascuna danzatrice balla al ritmo della propria canzone su una immaginaria pista da ballo.

A Catania, la Fondazione Puglisi Cosentino ospiterà,della Biennale di Atene, opere di 18 artisti selezionati da “XYZ” (Xenia Kalpaktsoglou, Poka-Yio ed Augustine Zenakos, co-direttori della Biennale d’Atene). Sempre a Catania, negli spazi diPalazzo Valle, la XI Biennale internazionale di Istanbul presenterà 26 artisti, selezionati da Ana Devic, Natasa Ilic, Sabina Sabolovic e Ivet Curlin (Collettivo Whw – What, How & for Whom). Palermo ospiterà una selezione di video, film, tele, sculture d’architettura e sceniche di 26 artisti selezionati per la III Biennale internazionale d’arte di Marrakech da Abdellah Karrou. Da Palermo andrà in onda una trasmissione radiofonica con la marocchina Radio R22, per raccontare la città. Una sezione della mostra sarà ospitata dalla Galleria d’Arte Moderna. Others, che costruisce il primo organico rapporto di collaborazione culturale tra Palermo, Catania, Istanbul, Marrakech e Atene, organizza anche un programma di scambi artistici. A Catania n egli spazi messi a disposizione dalla Fondazione Brodbeck, lavoreranno Mohamed El Baz (Casablanca), Nazim Hikmet Richard Dikbas (Istanbul) e Vassilis Patmios Karouk (Atene). Riso proporrà invece Sebastiano Mortellaro a Rabat, Domenico Mangano ad Atene e Barbara Gurrieri-Group ad Istanbul, giovani artisti che fanno parte del programma Sportello per l’arte contemporanea in Sicilia.

da http://www.livesicilia.it