di Angela Ragusa
Li sentivo
fuori e dentro me…
Erano i rumori
di battito di ciglia,
di scorrere di sangue,
di fruscio di carezze….
Mi parevano
un dolce suono
come nenia d’angeli
intonata solo per me
per azzittire i miei dubbi
per saziare la mia fame
per proteggermi dal buio…
E ascoltavo nel silenzio
che traboccava di sussurri,
di sospiri ,di gemiti…
Adesso nulla più odo…
…solo scricchiolio del disincanto
e stridere di false parole
annegare nel tonfo
di lacrime amare.