“La libellula” vola anche a Siracusa


di Daniela Domenici

Dopo la tappa di Catania è arrivato anche a Siracusa, nel cuore di Ortigia, alla libreria Biblios in via Consiglio Reginale, Bert D’Arragon che ha presentato il suo libro “La libellula” edito da I.S.R.Pt di Pistoia.

L’autore, che è nato in Westfalia da una famiglia di origini spagnole e che vive in Italia da più di vent’anni, e la sua “opera prima” sono stati presentati in modo dettagliato ed esaustivo da Angela Barbagallo.

Questo libro, di ampio respiro anche nella mole (quasi 400 pagine), copre un periodo storico ben definito, il ventennio fascista; la storia si svolge infatti tra il 1924 e il 1944 e in vari luoghi geografici italiani. Al centro della narrazione due ragazzi omossessuali, Giovanni e Pietro, del loro amore durante il fascismo con tutte le implicazioni che ne derivano e della loro fuga attraverso l’Italia fascista.

L’autore ha voluto dare un sottotitolo al suo libro “una storia di persone nella resistenza” con quest’ultima parola volutamente scritta in minuscolo per indicare non il periodo della lotta di liberazione che segnò la fine della seconda guerra mondiale ma la resistenza quotidiana che questi due ragazzi e le persone con cui verranno in contatto in quegli anni dovranno mettere in atto.

Non vogliamo anticiparvi come finirà la storia d’amore di Giovanni e Pietro e che conclusione avranno le loro vite ma ci preme sottolineare la perfetta conoscenza dei dettagli di quel periodo storico di Bert D’Arragon, delle leggi, dei movimenti politici durante il fascismo (leggiamo nella sua biografia che è laureato in Scienze dell’Antichità) e, dalla quarta di copertina, “l’autore descrive le città in cui si muovono i suoi eroi con quel sentimento di partecipazione intima con il quale Pratolini descriveva la sua San Frediano, Fenoglio le sue Langhe e con cui Tobino scriveva “Il clandestino”.

Concludiamo ancora con parole tratte dalla quarta di copertina che ci sembrano rendere perfettamente il valore aggiunto di questo libro di D’Arragon “rendere il giusto tributo alla sofferenza e alle esperienze del passato rappresenta un ineludibile dovere civile e una grande opportunità per il presente”.

“Ortigia e la sua bellezza”


di Tiziana Mignosa

Su quest’isola

di fuoco e sogni

folgora di bellezza

la misteriosa tenebra estiva

che di vita palpita

tra le vetuste mura

destate dal torpore del tempo.

Salsedine e incanto

sibilo impercettibile

tra le chiassose vie

che festose gridano il piacere.

Intenso

percepisco l’odore

di limoni e libertà

mentre slaccio i nodi

all’incompresa razionalità.

E’ sinuosa

la sensuale danza del desiderio

che impertinente libero

quando a piedi nudi ascolto

il possente battito della calda terra.

E terra … divento

meraviglioso attimo senza catene

terra nella terra

fuoco nel fuoco

aria dell’aria

in quest’illusione di libertà

di questa piccola notte

di note e bellezza

solitario dono del tempo

e della mia amata Ortigia.

Siracusa: le chiese di Ortigia rivivono in un itinerario “open-air” di arte e fede


di Elisabetta La Micela

“Nell’arte la luce della fede”: Santa Maria ai Miracoli, San Pietro al Carmine, San Giovanni Battista all’Immacolata, San Martino, Santa Lucia alla Badia. Cinque chiese nel cuore di Ortigia da riscoprire attraverso un itinerario di arte e fede, che ne valorizza la bellezza e la spiritualità.

Il progetto, promosso dalla società Kairós, in piena collaborazione con l’Arcidiocesi di Siracusa – Ufficio Diocesano Pastorale del Turismo, vuole assestarsi sullo sfondo della storia religiosa, quasi bimillenaria, della città di Siracusa, riscoprendo nell’arte il valore della bellezza del Creato, che attraverso lo strumento umano e il genio dell’artista diventa immagine della sapienza divina.

Un vero e proprio percorso museale “open-air”, diffuso per le vie del nostro centro storico, che dia impulso al turismo culturale di Siracusa. Le prossime visite guidate sono previste per i giorni 2 – 3 – 9 – 10 gennaio 2010, alle ore 20.00 – 23.00.

“Nell’Arte la Luce della Fede” è stato inserito nella cartellone della manifestazione “Luci a Siracusa”, nell’ambito della collaborazione tra la Kairós e l’Assessorato ai Beni e le Politiche Culturali del Comune di Siracusa.

da www.siracusanews.it

“Lo sfasciacarrozze”


Lunedi 28 dicembre alle ore 19 nell’elegante jazz club OZ a Siracusa  i due attori siciliani Luigi Tabita e Chiara Breci presenteranno in una performance in jam sassion tra parole e suoni (al pianoforte Ramona Belfiore) il libro dello scrittore siracusano Riccardo Raimondo “Lo SFASCIACARROZZE“, A&B – Bonanno Editore 2009.

Protagonista della serata, oltre alla parola in tutte le sue forme, sarà pure l’immagine; infatti saranno esposte le opere di Massimo di Rocco e Jessica Hauf che faranno da cornice a questo evento.

Introdurrà Antonino Di Giovanni, direttore della collana di poesia Euterpe per i tipi A&B – Bonanno Editore
Lunedì 28 dicembre 2009
OZ jazz club ore 19
Palazzo Borgia, via Picherali 10
Ortigia – Siracusa