Filastrocca nonsense su GAY – Nonsense limerick about GAY


di Daniela Domenici

Se sul dizionario il significato di una parola cerchiamo

spesso più di uno ne troviamo

quello di GAY mi sono divertita a “spulciare”

e vorrei con voi un attimo scherzare…

vuol dire “Gaio, allegro, vivace e giocondo” nella sua accezione positiva

che diventa “gaudente, dissoluto licenzioso e immorale” in quella negativa

se poi vogliamo davvero …esagerare

a GAY aggiungiamo DOG e “libertino” lo faremo diventare!!!

Ma l’aggettivo GAY nel suo uso più diffuso e attuale

è naturalmente quello di essere omosessuale…

perdonatemi la conclusione un po’ scontata e banale:

se una persona omosessuale

 ha un carattere allegro, solare

 we will say

he is a GAY GAY,!!!

Anglicani Usa, una lesbica diventa vescovo


Mary D. Glasspool, 56 anni, dichiaratamente lesbica è diventata vescovo. La maggioranza dei vescovi e delle diocesi della Chiesa Episcopale ha approvato negli Stati Uniti la sua elezione.

È la seconda volta per gli episcopali che un omosessuale viene confermato nella carica di vescovo, e questa circostanza é destinata ad accrescere nel mondo le già esistenti tensioni con la chiesa Anglicana nel mondo, che è contraria all’ omosessualità. La rete di chiese che si riconoscono nella Comunione Anglicana (e che sono collegate con la Chiesa d’Inghilterra) sono in tensione con gli americani fin dal 2003, quando venne nominato vescovo per la prima volta un omosessuale, Gene Robinson, reverendo episcopale del New Hampshire.

Il vescovo Mary Glasspool e la sua compagna Becki Sander, sono insieme da 22 anni.

da www.blitzquotidiano.it

Gay. No popolare ai matrimoni omo nel Maine


di Gabriella Meroni

Scende così a 5 il numero degli Stati degli Usa in cui è consentito il matrimonio gay

 gay marriages maineI cittadini del Maine hanno detto no martedì 3 novembre a una legge che avrebbe permesso il matrimonio per coppie dello stesso sesso e che era già stata approvata dal legislatore e firmata dal governatore dello Stato lo scorso maggio. La legge, che sarebbe dovuta entrare in vigore a settembre, è stata stoppata dal ricorso alla volontà popolare, che si è poi espressa in senso contrario. Scende così a cinque il numero degli Stati degli Usa in cui è consentito il matrimonio omosex: si tratta di Iowa, Connecticut, Massachusetts, New Hampshire e Vermont. Quaranta Stati hanno messo al bando in modo permanente questo tipo di unioni attraverso apposite leggi; di questi, 29 hanno introdotto emendamenti alla Costituzione che precisano che il matrimonio è possibile soltanto tra un uomo e una donna. 

 da www.vita.it