Il presente, il passato e l’avvenire


“Ogni mattina, al risveglio, dite a voi stessi che niente è più
importante che vivere bene l’oggi. In un certo modo, il passato è
sempre vivo: agisce ancora sul vostro presente, ma voi non siete
obbligati a permettergli di prendere il potere. È al presente che
dovete dare il potere, affinché domini il passato, sgominandolo
anche, per trasformarlo.
Quando il passato era “il presente”, era onnipotente. Ora che è
diventato il passato, è subordinato al presente, ed è il presente
ad avere voce in capitolo. Il passato è trascorso, e l’avvenire,
per l’appunto, deve ancora “avvenire”. Sta al presente imporre la
propria volontà, al fine di trasformare il passato e orientare
l’avvenire. ”

Omraam Mikhaël Aïvanhov

“Lascio alla luna”


di Angela Ragusa

Sopire vorrei
i dubbi che sempre con se
porta la sera.

E malinconiche si fanno le ore…

Lascia il tempo
scivolare ogni cosa
come lacrime confuse
a sbiadire quel trucco
messo al mattino
che arriva stinto al crepuscolo
e svela quanto più bello è il mio volto
se lascio rifletter
alla luna i suoi raggi
sul mare infinito
del mio iride azzurro…

“Vorrei incontrarti tra cent’anni”


di Ron

Vorrei incontrarti fra cent’ anni
tu pensa al mondo fra cent’ anni
ritrovero’ i tuoi occhi neri
tra milioni di occhi neri
saran belli piu’ di ieri
vorrei incontrarti fra cent’ anni
rosa rossa tra le mie mani
dolce profumo nelle notti
abbracciata al mio cuscino
staro’ sveglio per guardarti
nella luce del mattino
uoh questo amore
piu’ ci consuma
piu’ ci avvicina
uoh questo amore
e’ un faro che brilla
eh eh eh
vorrei incontrarti fra cent’ anni
combattero’ dalla tua parte
perche’ tale e’ il mio amore
che per il tuo bene
sopporterei ogni male
vorrei incontrarti fra cent’ anni
come un gabbiano volero’
saro’ felice in mezzo al vento
perche’ amo e sono amato
da te che non puoi cancellarmi
e cancellarti non posso (io voglio)
amarti voglio averti
e dirti quel che sento
abbandonare la mia anima
chiusa dentro nel tuo petto
chiudi gli occhi dolcemente
e non ti preoccupare (poi)
entra nel mio cuore
e lasciati andare
oh questo amore
piu’ ci consuma
piu’ ci avvicina
oh questo amore
e’ un faro che brilla
in mezzo alla tempesta
oh
in mezzo alla tempesta
senza aver paura mai
vorrei incontrarti fra cent’ anni
tu pensa al mondo fra cent’ anni
ritrovero’ i tuoi occhi neri
tra milioni di occhi neri
saran belli piu’ di ieri.

Ron e Tosca cantano questa bellissima canzone

http://www.youtube.com/watch?v=WwiIJ4TKIoQ