Francis è una ragazza di 18 anni e ci pone questo grande quesito:
“La nostra civiltà fa uso degli animali per ricavarne carne e per soddisfare tutta una serie di esigenze di natura economica, o per sport come nel caso della caccia o per intrattenimento come nel caso del palio, della corrida di tori, ecc. senza un minimo di rimorso.
Perchè l’uomo è così cattivo?”
Non è facile rispondere ma ci prova Nonno Biagio ed apertamente si schiera con chi, come Piero Marrazzo, è vittima della cattiveria e, suo malgrado, è costretto ad entrare in questo tritacarne dei valori e della dignità umana.
Cara Francis, rispettiamo il tuo pensiero e lo condividiamo nei suoi aspetti etici e di base ma non siamo in un mondo perfetto.
Non ci siamo ancora, e forse mai ci arriveremo. E se dovessimo arrivare ad avere un mondo “perfetto”, dove tutti si amano e si vogliono bene, forse ci annoieremmo a morte.
L’Umanità è nata da Adamo ed Eva (già con un reato: il furto della mela).
Se vogliamo essere pignoli (spero che il Signore non mi fulmini per quello che sto dicendo), anche Lui (non è Silvio Berlusconi ma sempre il Signore Creatore) ha “rubato” una costola ad Adamo per creare Eva.
In questo modo ha procurato un danno ad Adamo ed ha anche messo la Donna in secondo piano, in quanto la sua origine è macchiata da una “tara” e l’Uomo da millenni la considera un “essere inferiore”, una schiava.
E cosa dobbiamo dire di Giuda, Giuda Iscariota? E’ considerato il simbolo dei traditori, colui che ha tradito il suo maestro per 30 denari.
Ma siamo sicuri che la colpa sia proprio di Giuda?
Gesù è a tavola con i suoi dodici fidati discepoli. È la sera degli Azzimi, tutto è pronto per la Pasqua. Gesù è turbato e dice: «In verità, in verità vi dico: uno di voi mi tradirà». Gli apostoli non capiscono e si guardano l’un l’altro e Pietro chiede al Maestro chi sia il traditore.
E Gesù: «È quello a cui porgerò il boccone che sto per intingere».
…ma se è così, tutto era già scritto e Giuda non avrebbe certamente potuto cambiare il corso della Storia, sempre che tutto questo sia veramente accaduto.
Per me, nonno Biagio dalla barba bianca, tra Giuda Iscariota e un uomo o donna, cittadini del mondo moderno, non c’è alcuna differenza: entrambi non sono altro che “inconsapevoli vittime sacrificali” del sistema che tiene in equilibrio la Terra e le sue forme viventi.
Da sempre gli equilibri non sono altro che contrapposizioni di forze opposte: anche la Terra, inteso come Pianeta Terra con i suoi esseri viventi, esiste ed esisterà finchè si riuscirà a mantenere l’equilibrio tra il bene ed il male.
Male ce n’è tanto e per contrastarlo, ognuno di noi deve impegnarsi ogni giorno per produrre un po’ di bene.
E pensiamoci bene, prima di mettere alla gogna una persona. Oltre a fare del male al singolo individuo, rischiamo di distruggere valori ben più grandi. Sui Carabinieri ci sono barzellette e tutti ridiamo di loro (ma non li deridiamo) perchè un vero Italiano ha stima dell’Arma e dei veri Carabinieri. Il fango gettato non è certo sufficiente a screditarne l’Immagine.
Non vorrei proprio essere nei panni di questi quattro poveretti che immeritatamente hanno indossato la Divisa da Carabiniere. E certamente me ne guardo bene dal condannarli. Ci penseranno la Magistratura e la loro coscienza a farli spurgare dalle loro colpe.
Auguriamo a Piero Marrazzo ed alle persone a lui care di ritrovare la serenità che ogni essere vivente ha diritto di avere.
Nonno Biagio
PS: “I nuovi Caino” è il titolo di un libro in uscita. L’autore è un manager palermitano conosciuto a Terrasini, alla “Città del Mare”, in Sicilia.
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