La Madonna con Hitler bambino irrita la Versilia


La Madonna che tiene in braccio Hitler bambiano: l’immagine è su un manifesto della Versilia, semplice pubblicità che ha fatto irritare la Versilia d’estate. Succede a Pietrasanta, Lucca, e la maternità è stata scelta per  la mostra ‘Zeitgeist’, del pittore Giuseppe Veneziano.

Il parroco don Stefano D’Atri e alcune associazioni combattentistiche partigiane hanno innescato la protesta. Il sindaco, Domenico Lombardi (Pd), ammette: ”Mi prendo tutte le responsabilità per aver dato l’ok a quella immagine. Ma non l’avevo vista prima, altrimenti forse ne avrei scelta un’altra”.

Il quadro scelto per i manifesti dell’esposizioneè la ‘Madonna del Terzo Reich’, dove sono raffigurati una donna e un bambino con tratti hitleriani: i baffetti e la fascia rossa con la svastica nera su cerchio bianco al braccio.

Il primo cittadino chiarisce che la scelta di invitare Veneziano a Pietrasanta non è stata della sua amministrazione ma della precedente giunta, guidata da Massimo Mallegni (Pdl). ”Me ne prendo comunque tutte le responsabilità- dichiara spiega Lombardi – e chiedo scusa se questo quadro offende la sensibilità degli esponenti religiosi o dei partigiani. Credo però che Pietrasanta da sempre si contraddistingue nel panorama artistico perché preferisce il confronto alla censura”. L’autore dell’opera, Giuseppe Veneziano, citando Alda Merini, replica così alla polemiche: ”La cosa meno scandalosa nella vita è lo scandalo. Sulla provocazione la questione è piu’ complessa. Se l’arte non provoca, allora cosa deve fare?”.

da http://www.blitzquotidiano.it

Oliviero Toscani combatte il bullismo


Bolzano,campagna contro deriva violenta

Una banana e un pisello con due scritte contrapposte: uomo e bullo. Sono questi gli elementi fondamentali di una campagna contro il bullismo ideata dal fotografo Oliviero Toscani e finanziata dalla Provincia di Bolzano. Una scelta dell’amministrazione altoatesina per combattere sul fenomeno dell’estremismo di destra che nei mesi scorsi ha visto gruppi di giovani del meranese aderire ad organizzazioni neo-naziste.

L’iniziativa si inserisce nel progetto altoatesino Fair Play contro ogni forma di estremismo. Come ha detto il vicepresidente della giunta provinciale Christian Tommasini, si tratta di un “progetto di educazione alla legalità” ed è diretto in modo particolare ad incidere sul fenomeno dell’estremismo di destra.

La campagna Fair Play prevede anche incontri con magistrati, da Cuno Tarfusser a Raffaele Cantone a Pier Camillo Davigo. Come hanno spiegato i responsabili del laboratorio della Sterpaia che hanno realizzato la campagna, il soggetto si basa su un’iconografia fallica e “se i bulli dovessero offendersi, evidentemente hanno qualche cosa da nascondere”. Alla presentazione ha preso parte anche Oliviero Toscani, in collegamento telefonico dalla Francia dove è bloccato per una indisposizione: “Il bullismo – ha detto – va preso sul serio ma va anche smitizzato, perché sono i bulli a dover essere smitizzati”.

fonte tgcom