D’una conchiglia il canto


di Maria Grazia Vai

” 28 maggio 1988
dedicata all’amore mio più grande
a Gianluca
l’Amore Grande “

ulle note di GIOVANNI MARRADI “ Garden of dreams and Poeme “

Ti aspettavo così

Bianca rosa di maggio
tra le stelle e la neve
Germoglio,
radice, corteccia del cielo
Diamante di luce
nel sorriso
degli angeli

Arrivasti

come mi arriva – adesso,
la brezza
e la furia del mare
Il cantico delle conchiglie
il volo azzurro degli aironi

Attraversandomi

in ogni dove, e ancora oltre,
Astro, cometa, universo
-senza confini

Mescolando il mio respiro
al tuo

Così nascesti
e nacqui anch’io, figlio mio

“In bianco e nero”


di Angela Ragusa

Sapore di vita
tra odori di maggio…

essenze annusate
di ricordi fugaci
scompigliano al vento
agitati risvegli.

stesi quei panni
che specchiano al sole
ombre distorte,
biancore di pietra
aspetta il ritorno
di mani sapienti
che belle un di
le avevan volute.

“Nostalgia”


di Angela Ragusa

Ammutoliscono le ore
in questa attesa straniera
che sconosco a me stessa..

Eppure, sotto questa montagna
che proietta la sua ombra
e fa di questo buio
groviglio di sentieri
che non riescono più
ad indicare strade…
bussare a quei portoni non serve.

Solo vicoli ciechi
al mio cuore emigrante
solo finestre chiuse
di storie mai esposte …

Schiavi del silenzio ,
dimentichiamo cos’è l’ascolto
e muti ,corpi raminghi
alieni a noi stessi
dimentichiamo pure
il profumo delle rose…

E maggio giunge
e sboccia il ciliegio.