Scogli che diventano vere e proprie sculture, frutto della creativita’ e del lavoro di scalpello e rifinitura di artisti provenienti da tutto il mondo. Parte domani, a Caorle, località balneare dell’Alto Adriatico, a nord est della Laguna di Venezia, la 15esima edizione del Premio internazionale “Scogliera viva”.
L’iniziativa, in programma fino al 3 luglio, quest’anno vedrà al lavoro gli scultori Simone Beck, Sestilio Burattini, Maša Paunović e Piero Ronzat che si ritroveranno lungo la passeggiata verso la chiesa della Madonna dell’Angelo, per scolpire i blocchi di trachite euganea del lungomare. Le loro opere andranno ad aggiungersi alle circa 50 sculture esistenti, frutto del lavoro degli artisti che hanno partecipato alle passate edizioni, e ad arricchire la singolare galleria di sculture.
Il 3 luglio alle 21.30 si terrà la serata conclusiva dell’evento con le premiazioni. I quattro artisti selezionati quest’anno sono: Simone Beck, scultore e poeta italo-croato, figlio d’arte, attualmente con alcune opere in esposizione alla Chie Art Gallery di Milano; Sestilio Burattini, umbro, è stato docente di tecniche di marmo e pietre dure presso l’Accademia di Belle Arti di Perugia e ha al suo attivo una triennale milanese; Maša Paunović giovane scultrice serba che trova interessanti riscontri nel suo paese e Piero Ronzat pittore e scultore di lunga esperienza, residente a Spilimbergo, ha nel suo curriculum, tra varie esposizioni, anche la partecipazione a due Biennali veneziane. L’iniziativa, in programma fino al 3 luglio, quest’anno vedrà al lavoro gli scultori Simone Beck, Sestilio Burattini, Maša Paunović e Piero Ronzat che si ritroveranno lungo la passeggiata verso la chiesa della Madonna dell’Angelo, per scolpire i blocchi di trachite euganea del lungomare. Le loro opere andranno ad aggiungersi alle circa 50 sculture esistenti, frutto del lavoro degli artisti che hanno partecipato alle passate edizioni, e ad arricchire la singolare galleria di sculture.
fonte Adnkronos