Marco Pannella a Siracusa per il convegno “Passioni e furori di Leonardo Sciascia”


di Daniela Domenici

Nel ventennale della scomparsa di Leonardo Sciascia si è svolto stamattina presso la fondazione I.N.D.A (Istituto Nazionale del Dramma Antico) a palazzo Greco in corso Matteotti a Siracusa il convegno nazionale “Passioni e furori di Leonardo Sciascia” organizzato dall’associazione Alexandria.

Si sono avvicendati vari relatori per portare il loro contributo alla figura di questo grande scrittore siciliano del ‘900 che si è voluto confrontare, nel corso della sua vita, anche con il mondo del cinema e quello della politica, facendosi addirittura eleggere nelle file del partito radicale in cui ha militato e operato per molti anni.

Proprio per questo è venuto a ricordarlo, a rendergli omaggio Marco Pannella, leader storico di questo partito, che ha condiviso con Sciascia tante battaglie civili; tre settimane dopo essere stato a Racalmuto, città natale dello scrittore, Pannella è tornato in Sicilia, a Siracusa, per parlare ancora di lui con “L’avventura politica di Leonardo Sciascia” e per ascoltare, con molta attenzione com’è nel suo stile, le altre relazioni del convegno.

Gli interventi dei vari relatori sono stati intervallati sia dalla lettura che l’attore, di origine augustana, Davide Sbrogiò, che da anni collabora con l’INDA, ha fatto di alcuni passi tratti da libri di Sciascia sia da alcune testimonianze di persone che, per diversi motivi, hanno avuto rapporti con lo scrittore e hanno voluto rendergli omaggio: il sovrintendente dell’INDA Fernando Balestra, il giurista e scrittore Corrado Piccione, l’artista Gaetano Tranchino e lo scrittore Sebastiano Burgaretta.

I relatori sono stati: il prof Rosario Castelli dell’università di Catania che ha parlato di “La passione per il cinema e le trasposizioni cinematografiche dei suoi romanzi”; la prof.ssa Giovanna Lombardo, sempre dell’ateneo catanese, che ha trattato “L’editoria secondo Sciascia” e il prof. Natale Tedesco dell’università di Palermo che si è soffermato su “Un classico irregolare”. Hanno relazionato anche due dottorandi, sempre dell’ateneo catanese, la dott.ssa Samantha Viva su “Sciascia e i radicali: la scelta indipendente” e il dott. Andrea Schembari su “Il secolo dilatato: idee, uomini e storie dal Settecento di Sciascia”.

http://www.radioradicale.it/scheda/292720/passioni-e-furori-di-leonardo-sciascia-convegno-nazionale-su-leonardo-sciascia-nel-ventennale-della-sua-sc

il video integrale del convegno

Davide Sbrogiò: dal teatro greco alla fiction tv


orestiadiDavide Sbrogiò, attore teatrale di origini augustane, ha appena concluso una fortunata tournèe con l’INDA di Siracusa, con cui si è formato sin dal 1994, e approda sul piccolo schermo a Mediaset nei panni di un medico nella fiction “L’Onore e il Rispetto II” con la regia di Salvatore Samperi.

E’ solo un piccolo cammeo per lui ma che conferma la sua versatilità nel passare, con la stessa disinvoltura e bravura, dalle tavole del palcoscenico ai set televisivi.

Ha anche girato qualcosa per il grande schermo; infatti ha da poco concluso le riprese di un “corto”, “Algià Hotel – una lontana storia d’amore” insieme a Isabl Russinova e per la regia di Manuel Giliberti.

Nella scorsa stagione estiva, prodotta dall’INDA, come dicevamo, Davide Sbrogiò ha recitato al fianco di Giorgio Albertazzi nell’Edipo a Colono di Sofocle, per la regia di Daniele Salvo, nel ruolo di Corifeo; (per una sostituzione) nella Medea di Euripide al fianco di Elisabetta Pozzi per la regia di Krystof Zanussi, nel ruolo di Egeo, ed infine nelle Supplici di Eschilo, spettacolo portato poi giro per l’Italia, nei panni dell’Araldo egizio.

Il suo curriculum artistico vanta maestri e colleghi di grande prestigio come Paola Gassman, Aldo Reggiani, Giovanni Cutrufelli, Ivana Monti, Lamberto Puggelli, Tuccio Musumeci e Walter Pagliaro.

Davide Sbrogiò è dotato di una fisicità che ricorda molto le classiche forme greche ed è quindi particolarmente adatta ai canoni richiesti per rappresentazioni di tal sorta; le sue interpretazioni sono sempre molto puntuali, precise e ricercate e iniziano dallo studio della giusta postura per finire con la corretta vocalità grazie a uno strenuo ed accurato “labor limae.