“La vestale”


di Tiziana Mignosa

Regale avanza la vestale

ha il mare negli occhi

e timidi raggi

di un sole introverso tra i capelli.

D’avorio e neve s’agghinda per la sera

mentre il cielo

strappando il respiro ai sognatori

si veste d’imbarazzo.

Con lo sguardo sorride

all’ idea di miele

e intanto insegue

nostalgici fogli di passato.

Parole erranti

novelle e conosciute

s’allacciano e poi si slegano

dal cuore all’orizzonte.

Ai lividi si mescola

la luce del presente

e dell’attimo ne fa

dono prezioso.

“Il primo bacio”


di Angela Ragusa

E mi baciavi…

La luna pudica
abbassava gli occhi
per non disturbare
quell’ incontro clandestino…

Luce fioca
illuminava d’argento
i tuoi arruffati capelli…
(mi piaceva scompigliarli
come ingenuo
gesto erotico…)

Poggiati all’albero ,
tenevi stretto l’ imbarazzo
di me,giovane fanciulla,
al suo primo incontro d’amore…

e piano piano…
le nostre bocche,
come semplici fiori
che si schiudono,
si aprirono l una all’altra
in quel tenero primo bacio
che mai dimenticherò….