Gela: i writers locali chiedono aree dedicate


 I writer locali, ovvero i disegnatori di graffiti in aree pubbliche, chiedono aree dedicate al commissario Rosolino Greco per dare spazio alla loro creatività tramite interventi sul tessuto urbano. Prendono le distanze dai disegnatori che imbrattano la città e non usano mezze misure contro chi invece ha sporcato la torre di Manfria. “Vogliamo dare colore alla città esprimendo la nostra creatività

– spiega Domenico Di Pietro – senza per questo imbrattare i beni pubblici comuni. Chi ha sporcato la torre di Manfria di certo ha commesso un errore e andrebbe perseguito. Noi chiediamo al capo dell’amministrazione comunale di potere eliminare le pareti grigie che insistono all’interno del perimetro urbano con i colori liberi del nostro gruppo. Il nostro non è un lavoro, ma semplicemente un modo di dare spazio alla nostra creatività. Spesso considerano la nostra arte di intralcio alla collettività, ma siamo convinti – aggiunge Di Pietro – che con i colori la città diventerebbe più bella e attraente anche per i turisti”. I writer in città sono circa dieci e fanno parte ad un gruppo di giovani meglio conosciuto col nome di “Foment squoad” che esprimono la loro creatività non solo con la pittura ma anche col ballo.

da www.ilgiornaledigela.it