di Angela Ragusa
come se creassi un bozzolo
di piacere, intorno a me…
…sottile, delicato, perverso.
Stringerai la mia carne
coi fili di seta.
Crisalide in evoluzione,
sfarfallerò su di te.
Le mie ali poserò sulle tue labbra!
di Angela Ragusa
Cosa sarà di noi
quando in briciole sparse
diverrà il nostro sogno,
quando pure il ricordo
ogni attimo avrà cancellato
e solo vuoto abiterà
le stanze della memoria…
Cosa sarà del tempo intessuto
tra fili di passione e sentimento,
quando diverrà irto e spinoso
da lacerare anche ultimi brandelli
di un amore che si specchiava
nei laghi della verità…
Cosa sarà di questo cencio
abbandonato tra i dispetti,
pezza vecchia e lercia
sporca di fango,
trascinata nel mare
delle incomprensioni…
Cosa sarà di me
se mai smetto
di leccare le ferite,
(chiudo gli occhi e non immagino)
animale senza tana
(stringo forte il mio retino)
vagabondo tra i pensieri…
(in cerca di farfalle me ne andrò).
di Maria Grazia Vai
sulle note di Andre Rieu “ Je t’aime “
http://www.youtube.com/watch?v=x1TXMpiqcDI
Pensieri come nuvole di scogliera
parole gonfie di vento e senza voce
L’inattesa carezza
che intreccia fili bianchi
tra i sandali e la rena
Melodie, il suono del mare
a lambire questo cielo
al di la del cielo
Ansima il vento.
S’incrina il silenzio del tempo
Si confonde tra le nebbie
Scompare
negli anfratti solitari del cuore
dove nascondo i segreti
dei gabbiani
Veli di tulle e di rugiada
imbiancano le spume e l’orizzonte
Mentre l’aurora spegne
l’ultimo luccicar di luna
Raccolgo
stelle marine in fondo al pozzo
Pensiero d’ambra e nostalgia
s’infrange sulla riva
del mio sentirti ancora
Mormora le sue note d’acqua
e non si placa
La mia tristezza diviene attesa
mentre scompari
dietro i vetri umidi dei ricordi
Come d’estate
il frinir dei grilli
Ti colgo fiore con mani di spine
Perla nera ,
t’ho incastonata al cuore.
di Tiziana Mignosa
Fili d’erba sotto la carezza del vento.
Siamo la polvere che calpesti per strada
Impalpabile sopra l’asfalto.
Siamo i raccoglitori dei capolavori senza encomio
Fugaci sguardi benevoli o nuvole che mutano forma.
Siamo coloro che vagano col cuore spezzato
E tendono, davanti a te, la mano:
Siamo i piccoli traditori da niente
che canteranno con gli Angeli
per la Sua misericordia.
Non chiedere a noi risposte
Nell’intelletto abita l’apparenza
E nel cuore la nostalgia sempre dimora.
di SereSalima
(La raccolta di poesie “L’asino e il Re” è disponibile presso le Edizioni Vida di Aosta)
di Tiziana Mignosa
di Angela Ragusa
Nulla da dire alle tue futili scuse
manichino immobile ,
non hai espressione, tirato ,senza anima..
Fuggi …storpio hai reso un amore
colto i fiori più belli,
scippati al manto di Venere…
Misero,vuoto,svuotato di lercio inganno…
paglia che non brucia ,solo sparsi fili al vento
persi tra melliflue parole recitate posticce
cadi nel dimenticatoio affolato di silenzi…
non mi guardo più indietro…perso per sempre
come un rivolo d’acqua assorbito dal niente.