Il giorno del pi greco 3,14 – 3.14 Pi day


Il giorno dedicato al pi greco è il 14 marzo: la scelta è stata ispirata dalla scrittura anglosassone per questo giorno, 3.14, scrittura che richiama l’approssimazione con tre cifre di pi greco. Qualcuno si sforza di celebrare il famoso numero trascendente esattamente alle 1:59 del pomeriggio, in modo di adeguarsi alla approssimazione con sei cifre 3.14159.

La prima celebrazione in occasione del “Pi Day” si tenne nel 1988 all’Exploratorium di San Francisco, per iniziativa del fisico americano Larry Shaw, in seguito insignito del titolo di “Principe del pi greco”. Il calendario della prima manifestazione prevedeva un corteo circolare attorno ad uno degli edifici del museo e la vendita di torte alla frutta, decorate con le cifre decimali del pi greco.

In questi giorni nei dipartimenti di matematica in varie istituzioni nel mondo si coglie l’occasione per organizzare delle feste.

Ma c’è anche il giorno dell’approssimazione del pi greco…

Come giorno dell’approssimazione di pi greco è stato proclamato il 22 luglio, in quanto 22/7 è una frazione molto semplice, nota fin dai tempi di Archimede, che fornisce un’accettabile approssimazione per il rapporto fra una qualsiasi circonferenza ed il suo diametro.

Le feste cristiane


Le feste cristiane, per la maggior parte, non sono altro che il
sopravvivere di antiche feste pagane, sotto un’altra forma e con
un altro significato. Al loro avvicinarsi, si organizzano dei
festeggiamenti: si fa scorta di viveri, si preparano
decorazioni, nuovi abiti o anche travestimenti.
Ma uno spiritualista, vede nella festa ben altro che
un’occasione per mangiare, bere, cambiarsi d’abito e divertirsi.
Egli si sforza di ricercare, nelle regioni sottili, delle energie
che rigenereranno o vivificheranno il suo cuore e la sua anima.
Egli sa inoltre che in quell’atmosfera di scambi gioiosi e
benefici, le entità luminose vengono ad attingere degli elementi
di cui si serviranno in seguito per proseguire il loro lavoro nel
mondo. Se volete aiutarle in quel lavoro, affidate loro la vostra
gioia e ogni ricchezza spirituale che una festa vi procura,
affinché altri ne beneficino. Allora, quella gioia e quella
ricchezza vi ritorneranno ancora amplificate.”

Omraam Mikhaël Aïvanhov