Docce da tre minuti per risparmiare acqua?


di Daniela Domenici

cantare sotto la docciaIl presidente venezuelano Hugo Chavez ha chiesto ai suoi cittadini mercoledì scorso di smetterla di cantare sotto la doccia e di lavarsi in tre minuti perché la nazione esportatrice di petrolio sta avendo problemi nel rifornirsi di acqua ed elettricità.

Il Venezuela ha sofferto vari gravi blackouts durante lo scorso anno a causa della domanda rapidamente crescente e della diminuzione degli investimenti, situazione che è stata aggravata da una diminuzione dei livelli dell’acqua nelle dighe idroelettriche che forniscono la maggior parte dell’energia della nazione.

Il presidente Chavez ha annunciato delle misure per il risparmio energetico e ha dichiarato che creerà un ministero per gestire le carenze dell’elettricità, che hanno colpito l’immagine della sua rivoluzione socialista, prima delle nuove elezioni legislative del 2010.

Nel parlare di risparmio dell’acqua ha aggiunto che la bassa piovosità causata dal fenomeno del Nino ha causato un abbassamento dei livelli dell’acqua nella riserva di El Guri, una delle dighe più grandi del mondo.

Durante un incontro del suo Gabinetto ripreso dalla televisione ha dichiarato che alcune persone cantano sotto la doccia rimanendoci mezz’ora ma lui ha calcolato che tre minuti possono bastare…per non puzzare!!! E ha aggiunto, provocando le risate dei suoi ministri, che rimanere a lungo dentro una vasca a giocare con il sapone, e per di più una Jacuzzi con idromassaggio,… che tipo di comunismo è? Non è tempo di Jacuzzi.

Ha citato anche l’uso di aeroplani per tentare di tirar fuori forzatamente la pioggia dalle nuvole e ha aggiunto che presto il suo governo pubblicherà un decreto per proibire le importazioni di applicazioni elettriche a bassa efficienza.

Gracias a  Isabel Martinez e Peter Cooney – Reuters  Venezuela