Se tu credi…


Se tu credi che un sorriso è più forte di un’arma

se tu credi alla potenza di una mano tesa,

se tu credi che ciò che accomuna gli uomini

è più importante di ciò che divide.

Se tu credi che essere diversi

è una ricchezza e non un pericolo.

Se tu sai preferire la speranza al sospetto,

e se tu ritieni che spetti a te il primo passo

piuttosto che all’altro.

Se lo sguardo di un bambino

arriva ancora a disarmare il tuo cuore,

e se tu puoi rallegrarti della gioia del tuo vicino.

Se tu sai cantare la felicità degli altri

e danzare la loro allegria,

se l’ingiustizia che colpisce gli altri

ti irrita quanto quella che tu subisci.

Se tu sai accettare la critica  farne tesoro

senza respingerla e difenderti,

se sai accogliere e adottare un parere diverso dal tuo…

se la collera è per te una debolezza non una prova di forza,

se tu credi che un perdono va più lontano di una vendetta,

se tu credi che l’amore è la sola forza di dissuasione,

se tu credi che la pace è possibile

ALLORA LA PACE VERRA’ !

(da una poesia di Pierre Guilbert)

“Non abbiate fretta di confessare a qualcuno che l’amate…”


Non abbiate fretta di confessare a qualcuno che l’amate. È il
vostro amore a rendervi felici, a darvi l’impulso, il senso
della vita; ma poiché l’essere che amate non è ancora una
creatura perfetta, se conoscerà il vostro sentimento, senza
volerlo rischierà di rovinare tutto. Dirà: «Ecco una porta
aperta, coraggio, approfittiamone». Eh sì, è naturale. Quando
sentirete di non essere stati compresi, soffrirete, sarete
delusi, e allora cosa resterà del vostro amore?
Cercate di capire che la cosa importante è l’amore stesso, più
ancora della persona che amate, quindi non sacrificatelo a
qualcuno che rischia di distruggerlo, se fate l’errore di
rivelarglielo. Ne potrete parlare quando sarete veramente
pronti, forti, e lo stesso vale per l’altra persona. Ma nel
frattempo, non dite nulla, continuate ad amare, perché è il
vostro amore che vi nutre, che vi dà lo slancio, il gusto di
vivere, il desiderio di superare gli ostacoli. Dunque, non
perdetelo.”

Omraam Mikhaël Aïvanhov