Un anno insieme…tutto da raccontare…a rivederci, a bientot, hasta luego, auf wiedersehn, see you soon, do zvidania


Finisce qui…finisce qui…fare un bilancio non è facile…quasi 3.000 posts miei e di altri amici pubblicati…quasi 700 commenti…quasi 15.000 tags…:-)

Quasi un anno fa, il 13 ottobre 2009, scrivevo le seguenti parole per darvi il benvenuto in questo mio sito:

Benvenuti nel mio sito che apre oggi i battenti…

se fossi stata superstiziosa avrei aspettato a domani, invece…

spero che vi troverete bene a navigare tra le mie pagine…

per chi mi conoscesse già sappia che questo sito è la naturale continuazione del mio blog con lo stesso nome, per chi avesse voglia di dargli un’occhiata l’indirizzo è

http://nutrimente.tk

per chi, invece, mi legge per la prima volta, sappia che qui troverà materiale vario per arricchire il suo cuore e la sua mente, tutta farina del mio sacco ma, spesso, mi farò “aiutare” da amiche e amici che mi regaleranno loro creazioni, naturalmente col loro nome

che altro dirvi…what else to tell you…

Buona navigazione tra le pagine di http://www.nutrimente.org

Have a nice surfing among the pages of http://www.nutrimente.org

Oggi vi voglio salutare perchè sento di aver concluso questa pagina della mia vita, voglio fare nuove esperienze di scrittura, accedere a nuovi luoghi della mente, ritrovarvi comunque nel mondo variegato e vasto del web, per chi avesse ancora voglia di leggermi sappia che sono su Facebook e collaboro ancora al quotidiano online http://www.italianotizie.it

Rimango a disposizione per qualunque tipo di articolo, recensione, correzione di bozze, la mia mail è

danidamavi@virgilio.it

GRAZIE PER ESSERI STATI TUTTI COSI VICINI DURANTE QUESTO ANNO COL VOSTRO AFFETTO E LA VOSTRA ATTENZIONE

Mi scrivono da tante carceri italiane, da quello di Augusta sempre e solo silenzio


Dal “nostro” carcere di Augusta il silenzio stampa più totale, ormai da più di 4 mesi non mi arriva più niente come se fossero tutti morti gli amici detenuti che prima mi scrivevano.

Invece, nel frattempo, si è allargata a macchia d’olio come un sasso buttato in uno stagno che si propaga a onde, la quantità di lettere che mi arrivano da tutte le carceri d’Italia piene di poesie, riflessioni, articoli, biografie, dialoghi, di tutto, ormai mi scrivono da Spoleto, Bologna, Catanzaro e da tante altre carceri e io cerco di rispondere a tutti in tempo reale e di copiare e pubblicare molte delle cose che mi mandano per dare voce a quelle persone che ormai per tutti sono solo numeri di matricola, uomini ombra, come dice Carmelo Musumeci, che sopravvivono senza alcuna speranza.

Nel mio piccolo provo a essere la loro voce.

Bologna, fotografo partecipa al suo funerale messo in scena in centro


Questa notizia mi ha colpito perchè questo fotografo l’ha messo in atto io, invece,  sto preparando il mio scrivendo, nei minimi dettagli, un testamento spirituale che lascio sul desktop del mio computer a disposizione di chiunque si troverà nei miei…paraggi quando lascerò questo pianeta per tornare alla Casa.
Un fotografo  bolognese ha messo in scena il suo funerale, sebbene sia ancora in vita. Il protagonista di queste singolari esequie per le vie di Bologna si chiama Anthony De Luca, 29 anni.

«E’ l’unico evento che non potrò mai godermi»: così ha scelto di anticipare da vivo il carro funebre, le fiaccole, la banda e la bara sorretta da sei portantini.

«Partecipare al mio funerale – ha detto – è stata un’emozione fortissima. Non si è trattato di una provocazione: fa parte della mia personalità ricercare performance originali».

da www.blitzquotidiano.it

Evento letterario ad Augusta


di Anna Vittoria

Il 26 Aprile 2010, alle ore 18, nella cornice aristocratica e deliziosamente retrò di palazzo Migneco-Omodei , in Augusta, è stato presentato al pubblico il romanzo “La sfida di Adam”, edito dalla casa editrice Narrativa e poesia, opera prima di Gianfranco Roggio.

Ad accogliere gli ospiti, sulla scalinata dell’antico palazzo, di recente restaurato e restituito all’antico splendore, l’autore in persona, alto, slanciato, elegante in un abito chiaro, reso meno austero e casual da una sciarpa intorno al collo.

I partecipanti all’evento si sono raccolti numerosi nel salone di rappresentanza del palazzo. Erano familiari, parenti, amici e c’erano soprattutto tante, tante donne, perché Gianfranco Roggio è un parrucchiere. A questa professione non è approdato subito, lui che è un orafo, diplomatosi presso l’Istituto d’Arte di Siracusa, con una felice esperienza d’insegnamento in Australia, terra che gli è rimasta nel cuore. E’ stato l’amore per la moglie Lucia e per i suoi due bambini, Antonio e Andrea, a trattenerlo definitivamente in Italia dove, infine, ha seguito la tradizione di famiglia ed è diventato parrucchiere, stimato e apprezzato dalle sue clienti, non solo per la sua bravura, ma anche per la sua discrezione.

          Non poteva, però, bastare alla creatività di un artista come Gianfranco un lavoro, sia pure creativo come quello del parrucchiere. La sua energia vitale e creativa cercava nuovi canali d’espressione.

Aveva un sogno nel cassetto: scrivere. Di questo sogno e della sua realizzazione ha parlato al pubblico, che ascoltava attento la presentazione del suo romanzo, aperta dalla prof.ssa Daniela Domenici, sua collaboratrice preziosa ed entusiasta nella fase di limatura e pubblicazione dell’opera.

Voleva scrivere e finalmente, nel Marzo del 2009, il fuoco dell’ispirazione si è acceso e Gianfranco, col suo portatile, sera dopo sera,  ha dato voce alla sua fantasia e al suo pensiero

Infatti Adam, il protagonista della sua storia che, entrato in un inquietante giardino, incontrerà e interagirà coi 7 vizi capitali, estrosamente personificati, è metafora, per l’autore, dei giovani d’oggi che non si rendono conto, non solo di quanto siano fortunati ad avere tutto e anche di più, ma spesso ignorano l’esistenza  di un mondo di valori, non solo di cose da prendere,  possedere e consumare.

In occasione di questo evento culturale, si è evidenziata la professionalità della prof.ssa Daniela Domenici, è piaciuta la spontaneità dell’autore e la sua capacità di comunicazione, era palpabile l’interesse del pubblico e il suo affetto per lui, messo in luce anche da doni fra cui una targa con una splendida dedica, regalata da Rita, sua dipendente e amica di antica data.

L’evento letterario è stato caratterizzato da autenticità umana ed eleganza e si è concluso con un ricco buffet apparecchiato in una sala adiacente al salone di rappresentanza del palazzo. L’atmosfera era così poco formale, rilassata e piacevole che alcuni dei presenti si sono trattenuti, senza alcuna fretta, nei salotti dell’antico palazzo, a conversare piacevolmente tra di loro o con l’autore che ad ognuno ha dato copia del suo romanzo con dedica personalizzata.

E’ nata una stella? Per dirlo con Manzoni: “Ai posteri l’ardua sentenza”. Noi possiamo solo affermare che Gianfranco è un artista e con questa sua esperienza letteraria ha dato voce ad aspetti importanti della sua personalità, dinamica e complessa, tutt’altro che piatta e monocorde. Durante la presentazione, l’autore ha anche annunciato che ha intrapreso a scrivere un’altra opera che, credo, ci sorprenderà perché, quando Gianfranco scrive non è mai banale a patto che sia se stesso e non scenda a compromessi per incontrare il favore del pubblico .        

                                                       

Cin Cin: brindiamo insieme !!! – Let’s toast together


di Daniela Domenici

“Temptation” è il mio 1000esimo inserimento in meno di tre mesi da che il mio sito è nato, sono felice dei risultati raggiunti fino a oggi; quando l’ho creato e gli ho dato questo nome, NUTRIMENTE, volevo tentare, nel mio piccolo, di “nutrire” la mente dei gentili lettori che sarebbero passati a leggere le cose che avrei pubblicato sia mie (recensioni e filastrocche) che di altri colleghi.

Dalla qualità delle vostre scelte di lettura nel mio sito (di cui vedo i “passaggi”) posso dire che sono davvero orgogliosa dei risultati raggiunti e che spero di crescere con voi ogni giorno migliorandomi e fornendovi sempre inserimenti di qualità, di nicchia, se volete, ma che diano spazio, soprattutto, a chi ne ha poco o niente: detenuti, disabili, bambini, omosessuali, immigrati.

 “Temptation” is my 1,000th post published since when, less than three months ago, my site was born, I am happy for the results achieved till today; when I created it and gave it this name “NUTRIMENTE”, I wanted to try, in my possibilities, to “feed” the brains of the kind readers who would have read the posts I would have published either mine (limericks and theatrical, cinema and book surveys) or of other journalists.

From the quality of your choices of what to read in my site (as I can see your “passages” there) I can say that I am really very proud of the results achieved and that I hope to grow with you every day improving myself and always providing you quality posts, particular ones, but which give space, above all, to all those categories who have little of it in the media: people in jail, handicapped people, children, gay people and immigrants.

Un buon non-compleanno a me…oggi 52 :-)


Un buon non compleanno
un buon non compleanno
un buon non compleanno per noi
Un buon non compleanno a me a chi? A me o a te?
Un buon non compleanno a te? a me? e a te? o a me? Brindiamo tutti insieme con un altro po’ di tè;
E tanti tanti auguri a teeeeeeeeeeeeeeeeee
Non c’è posto Non c’è posto Non c’è posto Non c’è posto
Non c’è posto Non c’è posto Non c’è posto, non vedi?!
Siamo al completo! Non c’è posto Tutto pieno!
Ma mi sembra che qui c’è pieno di posti vuoti
Ah, ma non è corretto sedersi senza essere stati invitati!
Certo che non è corretto. E’ OLTREMODO scorretto Scorrettissisissimissimo
Oh, chiedo scusa ma mi è piaciuto tanto il vostro canto e ho pensato che potreste dirmi…
Ti è piaciuto tanto il nostro canto?!
Oh, ma che simpatica bambina! Sono così emozionato! Nessuno ci fa un complimento… Prendi una tazza di tè
Ah si, è vero, il tè!
Tiglia azzettare una tazza di tè Volentieri.
Scusate se vi ho interrotto mentre celebravate il vostro compleanno… grazie
Compleanno?! Ah ah ma mia cara bambina, qui non si tratta di un compleanno! Ci mancherebbe!
Il nostro è un non compleanno!
Un non compleanno? Scusatemi ma non riesco a capire
E’ molto semplice. Dunque: trenta dì contan ven… no.
Nè di venna nè di marte non ci sto…
Se tu hai un compleanno hai anche…
Ah ah, non sa cos’è un non compleanno! Che ignara! Uh uh!
Ebbene… Io la deluciderò
Noi tutti abbiam un compleanno ogni anno
Ed uno solo all’anno, ahimè, ce n’è
Ah, ma ci son trecensesantaquattro non compleanni
E questi preferiamo festeggiar
Ma allora oggi è anche il mio non compleanno!
Davvero?! Com’è piccolo il mondo!
In tal caso… Un buon non compleanno A me? A te!
Un buon non compleanno A me? A te!
Or spegni la candela e rallegrati perchè…
… un buon non compleanno a teeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!… …………

http://www.youtube.com/watch?v=9SnArDJBEYA