di Daniela Domenici
Ancora silenzio stampa dal carcere, che strano ma, poi, mica tanto… me l’aspettavo, purtroppo, ma non credevo che sarebbe davvero successo, che si potesse arrivare a tanto, filtrare e bloccare le lettere in uscita destinate a me…
…”L’art.17 (della legge penitenziaria) consente l’ingresso in carcere a tutti coloro che “avendo concreto interesse per l’opera di risocializzazione dei detenuti dimostrino di poter utilmente promuovere lo sviluppo dei contatti tra la comunità carceraria e la società libera…” da www.giustizia.it
Ecco, noi eravamo entrati in carcere come volontari con questo articolo e per questo scopo, ci abbiamo messo il cuore e l’anima, ci abbiamo investito tanto del nostro tempo, tre mattine la settimana, perché credevamo e crediamo ancora in quello che recitano le parole sopra riportate.
Purtroppo il nostro interesse alla risocializzazzione (art 27 della Costituzione) non è stato apprezzato da chi avrebbe dovuto anzi, al contrario, è stato visto come demoniaco, intrusivo, insomma penalizzato; pazienza, ci sono tante altre strutture penitenziarie nel circondario che hanno bisogno di gente di buona volontà come noi, ci rivolgeremo altrove sperando di trovare interlocutori più disponibili, aperti e illuminati; altrimenti ci rimarrà il ricordo di quanto ci abbiano fatto crescere le persone detenute con cui siamo venute in contatto in questi due anni.