“Da me a te”


di Angela Ragusa

…e scivola lenta quella mano sul collo,

carezzevole tocco che svela pudore

e lascia sgorgare desiderio d’amplesso.

Muovo i miei sensi in transito spinto,

apro i miei antri al sole che giunge.

Nuovo calore infondo di me

sublime,profondo…

Smarrisco la rotta

e cerco il mio faro.

“Incrocio di pensieri”


di Tiziana Mignosa

All’ombra del tuo veloce fare

è dita tra i capelli

questo pensiero mio che ti va a cercare

ore in cui il tempo

è essenza al piombo di dovere.

Eppure … ti sento

tu mi pensi

sazia allora il desiderio mio errante

che in te ha visto il fuoco

e in me falena svolazzante.

Ascolta

il sussurro e il respiro sul tuo collo

tanto lo so che mi stai pensando

anche adesso che la penna

sorvola sulla tua sostanza.

E’ piuma che mi stuzzica

questo mio intuirti confuso e un po’ turbato

nascosto tra il da fare accalorato

e intanto col pensiero

vieni da me a cercare il mare.

Pensiero rosso


di Tiziana Mignosa

E’ sorriso lento
adesso che la tua emozione
nel vento ho colto
inattesa come il profumo che m’inebria
mi ha sfiorata al di là delle parole.
Danza tremolante
che sul dorso della consuetudine s’esprime
brivido che raddoppia la mia arsura
e malamente cela
il desiderio tuo per me.
Attingo al calice della seduzione
e ti vengo ancora a stuzzicare
tra le pieghe dei capelli e il collo
adesso c’è più gusto
ora che hai ben altro a cui pensare.
Scivola … per te
la spallina del vestito che ho indosso
pelle e pensieri ti si fanno cerchio intorno
mentre l’estate
è fascia seducente intorno al corpo.
Lesta
mi annodo al tuo volere
e ascolto
t’intuisco assorto
rapito dal pensiero rosso.
Sorridendo di malizia
alla terra lancio un fiore
quando accoglie
quello che distratto
hai lasciato scivolare dalla mano.

“Ti penso”


di Tiziana Mignosa

Chiudo gli occhi
e sulle labbra tue ritorno
e intanto slaccio attimi accaldati
avvinghiati alla gabbia dei non si fa.

E’ di te
che con le mani in tasca gli occhi sazio
mentre le paure serrano
legacci stretti intorno al collo delle voglie.

Ti penso
e intanto scorro sul percorso
girando gli occhi altrove
mentre ammiccando scorrono i cartelli della tentazione.

Inutilmente
innaffio d’altro i miei pensieri
che d’avidità accrescono la sete
e a te s’allacciano in queste ore.