
che a valle per i capelli porta
e con sé trascina anche
muri senza cemento
e tutte le fragilità che incontra.
è terra a mucchio che l’inciampo crea
sassi che sul fondo restano
mentre le piume
disegnano la leggerezza in cielo.
Un grosso contenitore
di ferro e cemento
dove l’unica differenziazione
è quella di corpi umani
divisi come plastica e cartoni
pronti per un riciclaggio
che non avviene mai …
Trattasi forse di elementi scadenti?
ci vuole un bravissimo chimico
che capisca come riciclare
tutta la materia grigia
buttata dentro questo
enorme “bidone”.
Cuori, anime e sentimenti
sono questi gli elementi
che si devono unire
affinché un differenziato
diventi “uomo”.
Ma l’unico che può
fare tutto questo
è un “chimico” che ci ha
plasmato la prima volta
e si chiama Dio !!!
Marcello Ramirez
Carcere di Siano (Catanzaro) – Settembre 2009
L’azzurra Francesca Schiavone è in semifinale nel torneo di Osaka senza neanche aver dovuto disputare il match contro l’ungherese Melinda Czink, testa di serie n°7, che non è scesa in campo per un problema al piede destro.
Domani in semifinale Francesca Schiavone affronterà l’indiana Sania Mirza, testa di serie n°61.
Per l’azzurra è la quarta semifinale conquistata nel 2009 in un torneo del circuito WTA.
Le azzurre Flavia Pennetta, Francesca Schiavone e Sara Errani saranno poi impegnate la prossima settimana nel ricco torneo WTA di Mosca 19-25 ottobre 2009 mentre Roberta Vinci sarà ai nastri di partenza nel torneo WTA del Lussemburgo, 19-25 ottobre 2009. Alberta Brianti ha dato forfait e non sarà così al via.