di Angela Ragusa
Miele ,dolce sapor della tua bocca
quando si lascia assaporare
come ciliegie turgide d’estate
che il sole di giugno
ha reso mature e polpose…
Labbra che si offrono
al delicato desio della notte
e seguono contorni perlati
di orizzonti corporei…
… e l’aurora dei sensi
appare d’incanto
sgorgando in brividi
dalla calma di un mare
che solo la voglia
di amore perverso
trasforma in tempesta.