Il retino acchiappa-farfalle


di Angela Ragusa

Cosa sarà di noi
quando in briciole sparse
diverrà il nostro sogno,
quando pure il ricordo
ogni attimo avrà cancellato
e solo vuoto abiterà
le stanze della memoria…

Cosa sarà del tempo intessuto
tra fili di passione e sentimento,
quando diverrà irto e spinoso
da lacerare anche ultimi brandelli
di un amore che si specchiava
nei laghi della verità…

Cosa sarà di questo cencio
abbandonato tra i dispetti,
pezza vecchia e lercia
sporca di fango,
trascinata nel mare
delle incomprensioni…

Cosa sarà di me
se mai smetto
di leccare le ferite,
(chiudo gli occhi e non immagino)
animale senza tana
(stringo forte il mio retino)
vagabondo tra i pensieri…
(in cerca di farfalle me ne andrò).

“Transizione”


di Angela Ragusa

Relitti sorvalanti maree
aspettiamo gabbiani
posarsi sulle nostre
sdrucite vele…

il vento raccatterà trucioli
che spargerà al cielo
come briciole
di bianchi coralli…
…e letti verranno i presagi,
tra pezzetti di stelle,
di un futuro
che troverà il suo esistere
in un passato interrato
tra radici avvinghiate
ai nostri più lontani ricordi…