Cultura: ‘Borracce di poesia’, versi dedicati alla bicicletta a Pescara e Vasto


Doppio appuntamento per le Borracce di poesia, versi dedicati alla bici, in occasione della Giornata nazionale della Bicicletta indetta dal Ministero dell’ambiente. Appuntamento domani a Pescara e a Vasto. Il progetto curato da Alessandro Ricci, 35 anni, giornalista, e’ stato avviato nel 2007. Unisce due passioni: la bicicletta e la poesia. Le quartine – tutte scritte dall’autore – raccontano il mondo visto dalla bici, con particolare attenzione verso il ciclista urbano. L’originalita’ e’ nel fatto che la borraccia che in bici si usa per bere, qui diventa contenitore e porta una poesia. La mattina di domani – a partire dalle 10 – le Borracce di poesia saranno protagoniste della pedalata organizzata dall’assessorato alla Mobilita’ del Comune di Pescara. Un totale di trenta chilometri, di cui diciassette tutti a Pescara, in gran parte sul lungomare. Il pomeriggio le Borracce di poesia saranno a Vasto (. L’appuntamento e’ inserito fra gli eventi organizzati dal Comune di Vasto in collaborazione con l’associazione Sumo – Sumo Sustainable Mobility.

A Vasto le Borracce di poesia – oltre che delle letture – saranno protagoniste, di ”A pedali” allestimento fotografico a cura di M. Giulia Berardi. L’idea delle Borracce di poesia coniuga la tradizione del gesto poetico del pedalare – evocando il ciclismo d’altri tempi – con quello che la bici rappresenta nelle scelte contemporanee di mobilita’. Le Borracce di poesia sono lette e distribuite in appuntamenti dedicati alla mobilita’ in bici. Il progetto e’ rivolto a enti, associazioni, soggetti pubblici e privati impegnati nella mobilita’ sostenibile, con particolare riguardo alla promozione dell’uso della bici in citta’, allo sviluppo e alla vivibilita’ delle reti di piste ciclabili. Senza dimenticare i relativi utenti, tutti impegnati nel rendere l’uso della bici un tratto dominante dell’ambiente cittadino. L’uso della poesia puo’ essere veicolo per creare una cifra stilistica nell’arredo urbano, in cui i cittadini possano riconoscersi, sentendosi cosi’ parte integrante di un nuovo modo di vivere la citta’.

fonte Adnkronos

Marco Pantani – 14 febbraio 2004


Oggi nel 2004 moriva ancora giovanissimo un grande ddel ciclismo Marco Pantani, per ricordarlo pubblico il testo della canzone dei Nomadi “L’ultima salita” e il video

Corri più veloce del vento
il vento non ti prenderà mai
corri ancora adesso lo sento
sta soffiando sopra gli anni tuoi.
Dammi la mano fammi sognare
dimmi se ancora avrai
al traguardo ad aspettarti
qualcuno oppure no

Dimmi cos’è che fa sentire
il vuoto che ti toglie tutto
e fa finire il gioco
dimmi cos’è dentro di te
dimmi perchè

Cerchi questo giorno d’inverno
il sole che non tramonta mai
lo cerchi in questa stanza d’albergo
solo e sempre con i tuoi guai.
Dammi la mano fammi sognare
dimmi se ancora avrai
al traguardo ad aspettarti
qualcuno oppure no

Dimmi cos’è che fa sentire il vuoto
che ti toglie tutto
e fa finire il gioco
dimmi cos’è dentro di te
dimmi perchè

Dimmi cos’è che fa sentire
il vuoto che ti toglie tutto
e fa finire il gioco
dimmi cos’è dentro di te
dimmi perchè

A braccia alzate verso il cielo
nella notte te ne andrai
e a pugni chiusi sulla vita
la tua vita graffierai

Dammi la mano fammi sognare
dimmi se ancora avrai
al traguardo ad aspettarti
qualcuno oppure no

Dimmi cos’è dentro di te
dimmi perchè
dimmi cos’è dentro di te
dimmi perchè….

http://www.youtube.com/watch?v=Nkj1Z9269vs&feature=related

Perversioni in Scozia, William Shaw sorpreso a violentare un albero


Alle non c’è mai fine. Lo dimostra il caso di uno scozzese di 21 anni, sorpreso e arrestato mentre faceva sesso con un albero. Per la precisione, secondo il Sun, il ragazzo stava violentando una pianta al di Airdeie, dove non potrà più mettere piede.

, questo il nome del maniaco dal pollice verde, si sarebbe avvicinato all’albero per poi calarsi i pantaloni fino alle caviglie e infine “abusare” della povera pianta. Non si tratta del primo episodio del genere in : nel 2007 , un diciannovenne, tentò di violentare un pavimento.

L’anno scorso due addetti alle pulizie salvarono una bicicletta dal tentativo di stupro di Robert Stewart, di 53 anni. E ancora prima, nel 1993, l’elettricista Karl Watkins è stato incarcerato per avere commesso atti sessuali con il manto stradale.

da www.blitzquotidiano.it