Quando i bambini diventano deputati e scrivono le loro leggi


Ora i bambini possono entrare in aula, sedere al banco in emiciclo e proporre le leggi pensate per i cittadini dopo aver ascoltato le loro esigenze. È quanto accade on line, sul sito bambini.camera.it realizzato dal Parlamento Italiano, quello vero, per andare incontro ai più piccoli e attraverso il gioco, la fantasia e la curiosità, spiegare loro come funziona il nostro Paese. Un vocabolario speciale, il Parlawiki, spiega dalla A di Assemblea alla V di Voto, tutto il funzionamento del parlamento, del percorso che fanno le leggi, del sistema di voto e delle cariche istituzionali. Un vocabolario gradito anche agli adulti che vogliono tornare all’essenza della politica dentro Montecitorio per ritrovare il piacere di ripassare un po’ di educazione civica insieme ai loro bambini, ma perché no, anche da soli.

da www.intrage.it

“L’aula di disegno dal vero”


di Tiziana Mignosa

La vita è come il sole

se ne sta lì coi pianeti intorno

una grande aula piena d’artisti in erba

che imparano a guardare e a disegnare.

Al posto di bottiglie dalle fogge strambe

ma anche di busti antichi e marmi assai pregiati

ci sono avvenimenti e accesi sentimenti

fiori dalle aguzze spine perfino a volte belli.

Immobili si lasciano osservare

amare e anche odiare

creando l’illusione che siano sempre diversi

e invece siamo noi  che girando loro intorno li vediamo tali.

Ed è così che ben presto c’accorgiamo

che il pugno in pancia non fa più male

ma solo perché cambiando postazione

la luce ce lo mostra da un’ulteriore angolazione.