di Mimmo di Franco
Vorrei, innanzitutto complimentarmi con l’assessore Giunta,delegato ai servizi cimiteriali,per l’impegno con cui sta portando avanti il suo lavoro. Fatta questa premessa, Il mio intervento vuole essere un contributo per restringere i tempi di lavori e riportare il cimitero,come un luogo sacro e di riposo per i nostri congiunti. Da diversi anni, nel cimitero di Augusta, è stato aperto un cantiere per le costruzioni di cappelle. Purtroppo non s’intravede la fine dei lavori, perché se ogni utente ha 2 anni di tempo per presentare il progetto e terminare i lavori,considerato che si devono assegnare ancora alcune aree,significherebbe la fine del cantiere tra il 2014-2015-Mi chiedo, perché non si invitano i cittadini che hanno fatto richiesta ad accelerare i tempi di costruzioni oppure assegnare quelle aree ad altre persone?
Intanto si potrebbe passare una prima fase di asfalto, ripristinare le fontanelle le lampadine ed a fine lavori ripassare l’asfalto finale. Il cimitero di Augusta è un cantiere a cielo aperto, i residui di muratura sono ovunque,cumuli di macerie dentro le basi delle cappelle,tavolette con i chiodi,strade impolverate. Sarebbe opportuno un invito alle ditte per pulire le zone non in costruzione.
Sorvolo su com’è stato disegnata tutta la zona est. I prospetti delle cappelle avrebbero dovuto affacciarsi sulle strade principali e non sulle stradine interne .Percorrendo la strada si trovano da una parte i loculi e dall’altra le spalle delle cappelle,mentre per entrare all’interno delle cappelle bisogna andare agli estremi della zona perché manca una stradina intermedia. L’interno mi è sembrato una casbah e condivido questa opinione con gran parte dei cittadini.la cappella,in quale secolo potremmo avere le strade pulite ed un luogo sacro degno del nome e affinchè sia un luogo di riposo?