L’elettricista…dell’anima – seconda puntata


di Daniela Domenici

Questo l’avevo scritto una decina di giorni fa…

Quando si spegne una lampadina perché si è fulminata si va al negozio e se ne compra una nuova…

quando manca all’improvviso la luce in casa si va dall’elettricista per chiedergli di scoprire cosa è successo, dov’è avvenuto il corto circuito…

quando si spegne un’anima non ci sono negozi in cui andare né elettricisti da consultare…

…quell’anima rimane spenta per sempre.

Speravo che avendo pagato la bolletta ininterrottamente per 52 anni con infiniti sorrisi, perenne disponibilità, estrema attenzione, paziente ascolto sempre gratuitamente per tutti indistintamente non mi staccassero la luce dell’anima…e invece, nonostante tutto questo, me l’hanno staccata e non hanno alcuna intenzione di riaccendermela, nessuno, perché?

Era così fastidiosa, provocava così tanta invidia la mia anima perennemente accesa, luminosa, gioiosa, spontanea sia tra le amiche, gli amici, in carcere, dovunque?

L’invidia e il puzzle


di Daniela Domenici

Brutta bestia l’invidia…che sia il tuo sorriso, che sia la tua voglia di vivere, che sia la tua generosità, che sia la tua preparazione culturale…non importa: tutto va bene per invidiare e demolire, volontariamente, costantemente, minuziosamente, quella persona che possiede una o tutte quelle cose perché, non potendole avere, meglio distruggere chi le possiede con l’INVIDIA…

E giù picconate, una dopo l’altra, chi più ne ha più ne metta, avanti, c’è posto per tutti, qualcuno vuole aggiungerne un’altra per ridurre ancora più a pezzettini quella persona?

Almeno nei puzzle c’è la spiegazione su come fare per ricostruire l’immagine iniziale…

qui invece i pezzettini sono infiniti, microscopici, tutti diversi e non c’è alcuna istruzione su come fare a rimontare la figura originaria, allora…

lasciamola così a pezzettini, perché perdere questo tempo, anzi, meglio non rimontarla altrimenti poi ci tocca di nuovo bersagliarla con la nostra invidia…

lasciamola così almeno non dà più fastidio con il suo modo di fare…

troppo caloroso, troppo spontaneo, troppo diretto, troppo gratuito…

che schifo, ma in che mondo siamo…

queste cose non vanno bene, facciamola sparire così viviamo tranquilli, questa rompe troppo col suo modo di essere…

SPEGNIAMOLA definitivamente, rendiamola INOFFENSIVA, dai…

Cari amici e amiche,


letteracome potete notare non ci sono più, in questo mio sito, due categorie, quelle forse da voi più amate e più lette: le filastrocche e le gocce di fede.

Forse vi chiederete che fine hanno fatto, ecco la spiegazione: siccome ho trovato uno splendido editore che ha intenzione di inaugurare una collana della sua casa editrice dedicata proprio alle filastrocche e vuole iniziare con le mie mi è sembrato corretto non inserirle più qui ma riservarle a lui; quindi tolgo quelle che nel frattempo avevo pubblicato e vi do appuntamento, se ancora vi andrà di leggermi in quella veste, alla pubblicazione di questa mia “opera prima” di cui, naturalmente, vi aggiornerò in tempo reale.

Grazie per l’attenzione che finora avete riservato a queste mie modeste creazioni artistiche…J

Daniela

La filastrocca per la mia amica Monica Maiorano di Daniela Domenici


Uno dei suoi grandi amori è la biologia

Per lei gli esperimenti sono una vera magia

                       al primo posto dei suoi interessi c’è l’insegnamento

in cui lei trova il suo massimo appagamento

ha scoperto un nuovo campo in cui si diletta

vuole diventare una giornalista provetta

la sua anima napoletana sempre affiora

e la sua potente vena umoristica colora.

Filastrocca per la mia amica Angela Ragusa di Daniela Domenici


Dal mare della Magna Grecia come Venere sorse

e la terra sannita come coperta l’avvolse

della conquista normanna in Sicilia porta sul viso

un segno evidente nei suoi occhi color fiordaliso

per creare filastrocche ha una vena inesauribile

riesce a condensarci quasi tutto lo scibile

ma è nelle poesie il suo vero appagamento

solo in esse riesce ad esprimere il suo tormento

Filastrocca per la mia amica Antonella Sturiale di Daniela Domenici


Ho inaugurato stamattina la sezione “filastrocche per le amiche” co9n quella dedicata a Pinina Podestà…ora pubblico questa dedicata ad Antonella Sturiale

Cosa si può dire di Antonella?

Prima di tutto che è un’anima bella

del flauto la melodia sa suonare

del calcio tanti goal sa segnare

la bibbia ha sempre dentro il cuore

il teatro è per lei un grande amore

fuori vuol sembrare una pantera

 ma dentro si scioglie come cera