Ad Augusta un angelo di nome Melania


di Daniela Domenici

Conoscevo Melania che è volata in cielo ieri sera a 16 anni: per qualche mese abbiamo condiviso la stessa scuola di ballo, io tentavo di essere un po’ meno “tronco d’albero” tutta d’un pezzo ma ho abbandonato poco dopo, lei invece il ballo ce l’aveva nel sangue, era una delle allieve più giovani della maestra Antonella e una delle più brave. Ma soprattutto aveva un carattere solare, educato, dolce: ogni volta che m’incontrava ricambiava il mio sorriso.

Anche ieri sera, probabilmente, per un eccesso di allegria, per scambiare due parole col ragazzo seduto dietro di lei nel suo motorino, ha incontrato la morte che, almeno questo, non ha fatto scempio del suo corpicino così atletico, l’ha lasciata quasi intatta, sembrava dormisse. Sono sicura che è volata in cielo ballando uno dei suoi balli preferiti con la grazia che le era congeniale.

Ciao Melania, abbraccio i tuoi genitori che conosco e che ti hanno seguito sempre in questa tua passione, il loro strazio è anche il mio, e penso con affetto anche al tuo fidanzato che dopo aver perso sua sorella in quel modo tragico ha perso anche te altrettanto tragicamente.

Facebook: istruzioni per l’uso di Angela Ragusa


solitudine su FBA Napoli un ragazzo di 15 anni si è impiccato dopo aver annunciato la propria morte con messaggi chiaramente allusivi scritti sul proprio profilo di Facebook. Il tutto è accaduto a Torre del Greco, a pochi chilometri dal capoluogo campano.

Ora ci si chiede perché e soprattutto, se una tragedia del genere si poteva evitare.

A nostro parere resta la constatazione del fatto che la morte sia  diventata notizia pre-annunciata come una sfida al mondo intero, che coglie un adolescente  che con puntuale premeditazione  organizza anche un conto alla rovescia…giorno dopo giorno…lasciando nel dubbio chi legge il suo profilo.

La scelta di Facebook è stata di certo voluta .

Il Social-network di portata mondiale diventa così un enorme scatolone di varia umanità dove tutto sembra vero e dove tutto è il contrario di tutto, dove questo frenetico fare amicizia non è altro che la mistificazione di tremende solitudini che illudono l’utente…dove anche inserire la notizia di un prossimo suicidio sembra uno scherzo come tanti…magari solo la voglia di giocare di un ragazzo burlone…Perché credergli??

La sua forse era una richiesta di aiuto ma nel fasullo mondo di chat,di blog,di siti fai-da-te…di stupidi venditori di sogni o di signorine dal cellulare facile, come pensare di immedesimarsi nell ‘immenso crogiuolo di parole scritte o di video che affollano ormai la nostra mente così distratta da ciò che è veramente vero?