di Francesco Sabatino
“Sono Cupido.
Con le mie ali d’oro, accarezzo il tuo corpo con accesa voluttà.
Conficco le mie frecce impertinenti nella parte più calda, dolce e voluttuosa del tuo corpo.
Ti prego, Psyke, non accendere la luce, o morirò.
Lasciati amare dolcemente nelle tenebre, perché solo nell’oscurità prende vita la passione
Danziamo nella lunga notte eterna, sarò io a guidarti ciecamente, sarà il mio amore a scaldarti e a darti luce”.
E fu così che Cupido e Psyke si amarono felici e contenti per l’eternità
,Odio e Invidia caddero negli inferi
e l’umanità fu finalmente libera di amare in pace.
E così Cupido colpisce ancora!
Bel post!!
Spero avrai modo di ricambiare la visita sul nostro blog (Vongole & Merluzzi) dove si intrecciano due tematiche che di rado si sfiorano: una suqillo per bene e San Valentino…
http://vongolemerluzzi.wordpress.com/2011/02/14/post-di-una-squillo-per-bene/