L’Alpe di Siusi, sopra Bolzano, d’estate si trasforma nel paese dei Balocchi. Per i più piccoli il divertimento è assicurato, tra cavalcate, arrampicate, corsi di cucina nelle malghe e laboratori di favole.
Dietro una cascata, nascosti fra i cespugli e
gli alberi secolari, tra foglie e ruscelletti. Sfuggenti abitanti di un mondo fantastico, gnomi, fate e folletti, saranno protagonisti delle vacanze dei più piccoli in questa estate 2010, in cui nessuno, ma proprio nessuno vorrà più diventare grande. Cavalcate, prime arrampicate, corsi di cucina per bimbi nelle malghe, alla ricerca di streghe e folletti del bosco, osservando gli animali, raccogliendo i frutti, divertendosi nei laboratori di favole: l’Alpe di Siusi sopra Bolzano, con la bella stagione, si trasforma in un vero e proprio ‘Paese dei Balocchi’.
Non solo divertimento e caccia al mistero,
ma infiniti modi per far scoprire e amare ai più piccini le Dolomiti. Tutti i giorni un appuntamento diverso per compilare un ‘diario del cuore’ ricco di colori. Fino all’11 settembre, tutte le settimane saranno buone per scoprire i segreti delle montagne, trascorrendo ore all’aria aperta. Entrare nel Kids Club sarà un gioco da ragazzi nella Regione Vacanze Ortles (Bolzano), dove non mancano grandi piccole occasioni per dare sfogo a creatività e fantasia come il Laboratorio Naturalistico al centro visite Trafoi, che prevede creazioni artistiche composte solo da elementi naturali raccolti nel bosco.
Un altro esempio? Provare a rimanere con
l’orecchio teso per cogliere il cinguettio degli uccelli, osservare la selvaggina, sentire la terra del bosco e bere l’acqua fresca direttamente dal ruscello di montagna: è il programma Vivere il bosco con tutti i sensi. Una recente ricerca ha evidenziato come in questa zona nel cuore del Parco nazionale dello Stelvio, l’aria e l’acqua registrino una bassissima percentuale di inquinamento, e come anche un semplice soggiorno sia in grado di regalare al corpo un benessere immediato. Quale meta di vacanza migliore allora scegliere per i propri bambini? Qui i piccoli ospiti trovano divertimento, relax, sport e scoperta, il tutto in un rapporto strettissimo con l’ambiente, che troppo spesso è lontano dalla vita quotidiana che si trascorre in città.
Per chi non vede l’ora di poter toccare,
accarezzare e montare a cavallo per la prima volta, potrà farlo al maso Ansteinhof di Spondigna. Dai sei anni in su i piccoli esploratori possono provare anche ad andare a scuola di roccia, con il corso di arrampicata con le guide della scuola d’alpinismo Ortler. Le iniziative per i piccoli sono in programma fino alla fine di settembre. L’estate 2010 porta ai bambini e ai ragazzi dai 6 ai 12 anni un programma dall’evocativo titolo Le avventure degli elfi, una combinazione inedita di gioco, sport e magia che incanta i piccoli e i genitori. Gli ingredienti che rendono speciale questo miniclub estivo sono la location e la natura, esaltate dalla fantasia e dalle leggende che abitano le montagne.
Fino al 3 settembre 2010 ogni giorno si parte per una scoperta e il gioco
si fonde con la filosofia dei valori tradizionali delle Alpi, per insegnare il rispetto degli animali, dei luoghi e della storia. In tutto nove programmi che i bimbi scoprono durante il loro soggiorno: giochi medievali in costume a Castel Taufers, la ricerca del tesoro nella Miniera di Predoi, a bordo di un trenino, giocare con gli animali in un tipico maso altoatesino. Qui, i bimbi potranno visitare la stalla, i campi ed i pascoli, e il contadino racconterà loro molte cose del suo lavoro, mentre la moglie insegnerà loro a fare il pane e la marmellata di frutta.
Inoltre ‘Il fienile: circo o palestra?’, dove
truccati da clown si impara a fare i giocolieri; in un maniero alla scoperta del mondo dei nobili cavalli, o una giornata nel fantabosco, giù giù verso le cascate, un pomeriggio di avventura in malga; in giro con il Junior ranger nel Parco Naturale e l’ora del fantasma a Castel Taufers. In quest’ultimo caso, c’è l’opportunità di visitare il castello Tures in modo diverso, perché qui, in alto sui tetti di Campo Tures nelle Valli di Tures e Aurina, è l’ora del mistero.
Tra le mura medievali dell’antica roccia, una
delle più suggestive dell’Alto Adige, i piccoli fantasmi si incontrano per visitare il castello, nel cui cortile i bambini dai 6 anni in su si trasformano in fantasmini e partono per una visita piena di scoperte. Una favolosa fata accompagna i piccoli nel loro viaggio nel passato e narra tutte le storie del castello, incredibili leggende di cavalieri e favole appassionanti. L’accesso agli adulti è rigorosamente vietato.
Familiarizzare con mazze e palline in uno dei più bei 18 buche dell’Alto
Adige è sicuramente un buon inizio per divenire grandi campioni. Corsi di prova dedicati ai bimbi dai 7 ai 14 anni nel Golf Club Passiria Merano. Lezioni di gruppo da 3 a 6 partecipanti. Insomma, nel verde trentino ce n’è per tutti i gusti. Ma attenzione a non fare troppo rumore. Gnomi e fate potrebbero arrabbiarsi, abituati come sono alla quiete dei boschi.
da http://www.nannimagazine.it