di Angela Ragusa
Rosso rumore, il tuo respiro al tramonto
dopo che il giorno ha gonfiato di ali le ore ,
ricamandole di raggi e di vento…
Rosso desiderio, il tuo pugno di mano
che ferma non resta e tentenna ,titilla,
sobilla di me ogni spazio sensorio…
Rosso fermento, il mio sangue ribolle…
Scioglie le maglie nel pudico groviglio
di paglia intrecciata che incastona sul fondo
vermiglio papavero ,
ritrovato giaciglio per labbra scarlatte.