“Del frinir dei grilli”


di Maria Grazia Vai

sulle note di Andre Rieu “ Je t’aime “

http://www.youtube.com/watch?v=x1TXMpiqcDI

Pensieri come nuvole di scogliera
parole gonfie di vento e senza voce
L’inattesa carezza
che intreccia fili bianchi
tra i sandali e la rena

Melodie, il suono del mare
a lambire questo cielo
al di la del cielo
Ansima il vento.

S’incrina il silenzio del tempo
Si confonde tra le nebbie
Scompare
negli anfratti solitari del cuore
dove nascondo i segreti
dei gabbiani

Veli di tulle e di rugiada
imbiancano le spume e l’orizzonte
Mentre l’aurora spegne
l’ultimo luccicar di luna

Raccolgo
stelle marine in fondo al pozzo
Pensiero d’ambra e nostalgia
s’infrange sulla riva
del mio sentirti ancora

Mormora le sue note d’acqua
e non si placa
La mia tristezza diviene attesa
mentre scompari
dietro i vetri umidi dei ricordi

Come d’estate
il frinir dei grilli
Ti colgo fiore con mani di spine
Perla nera ,
t’ho incastonata al cuore.

A Fiesole (FI) prorogata la mostra “LA LUCE DI TERSICORE: ANTONIO CICCONE E LA DANZA” di Antonio Ciccone


L’esposizione rimarrà aperta fino a martedì 22 giugno Dato il successo di pubblico viene prorogata la mostra personale di Antonio Ciccone dal titolo “La Luce di Tersicore: Antonio Ciccone e la Danza”. L’esposizione, curata da Stefano De Rosa, che doveva chiudere domani venerdì 11 giugno, rimarrà invece aperta fino a martedì 22 giugno. Antonio Ciccone, probabilmente il migliore artista figurativo attivo nel nostro Paese, è spesso associato ad opere di soggetto religioso, che esaltano il suo intenso misticismo, sviluppatosi nel segno dolce ed imperioso di Padre Pio. La mostra ospitata nella Sala del Consiglio Comunale di Fiesole consente di apprezzare un altro aspetto della vita creativa dell’artista. Si tratta di una scelta selezione di opere realizzate a carboncino, ispirate dalla danza, in particolare dalle coreografie di Keith Ferrone e Marga Nativo. Nella danza, Ciccone vede sprigionarsi la verità, intrisa in uno stato di grazia che solo l’arte rende possibile. Egli ha fermato, con il suo segno esatto e lucido, gli attimi nei quali allo spettatore più accorto si rivela la segreta essenza della vita, unione di carne e spirito. La danza, per Antonio Ciccone, è la liberazione dell’espressività più austera e vera, fonte di guida e di conoscenza. L’esposizione rimarrà aperta con il seguente orario: dal lunedì al giovedì 9,00/18,30 e il venerdì 9,00/13.00.

da http://met.provincia.fi.it

Ravenna, “ronde” di volontari a caccia di barriere architettoniche


Gruppi gireranno per la città per segnalare gli ostacoli alle persone con disabilità creati dall’incuria di automobilisti e cittadini. Con una cartolina inviteranno i trasgressori a porre rimedio, prima che intervenga il comune

RAVENNA – Volontari a pattugliare la città contro le barriere architettoniche. È la campagna “La città per tutti. Liberiamo Ravenna dalle barriere”, che partirà a breve nel comune romagnolo. Un progetto nato dall’azione congiunta di comune, associazioni di volontariato e polizia stradale, volto a sensibilizzare la cittadinanza ai problemi della disabilità. I volontari segnaleranno le situazioni irregolari, ad esempio i parcheggi riservati a disabili occupati abusivamente. Un’apposita cartolina con la frase “Se vuoi il mio parcheggio prenditi anche la mia disabilità” verrà lasciata sotto il tergicristallo delle auto in sosta abusiva. Ma non solo. Anche le siepi e i rami degli alberi dei giardini lasciati incolti (d’ostacolo soprattutto ai non vedenti) potranno essere segnalati dai volontari del comune, che lasceranno la cartolina nella cassetta della lettere dei proprietari incuranti. Le squadre redigeranno un resoconto settimanale, che sarà inviato al Sap, l’ufficio comunale al servizio delle persone disabili, che stabilirà le priorità di intervento assieme alla municipale. Gli automobilisti che sostano ripetutamente e abusivamente nei parcheggi riservati ai disabili dovranno pagare una multa di 78 euro, mentre si procederà alla verifica delle potature di giardini e alberi e, nel caso in cui il proprietario non abbia provveduto, se ne farà carico il comune addebitandogli le spese. Fra le associazioni di volontariato che hanno aderito al progetto e i cui componenti inizieranno a breve a setacciare le vie della città ci sono Aism, Uildm, Legambiente, movimento apostolico ciechi, Fiab, Associaizone Letizia con il supporto del centro “Per gli altri”. “Tolleranza zero ai comportamenti incivili e all’ostilità della città nei confronti dei disabili – commenta il sindaco Fabrizio Matteucci -. Chi utilizza senza averne diritto i parcheggi riservati ai disabili deve essere multato. Punto e basta. E non deve venire a piagnucolare in comune. La comunità ravennate è composta da cittadini esigenti. È un bene, e io sono altrettanto esigente soprattutto nella difesa delle persone più deboli”. L’iniziativa va ad aggiungersi ad altre già attivate da Ravenna, come ad esempio la “carta bianca”. Attiva dal 2007, è un tesserino che gli uffici comunali rilasciano a chi ha una disabilità riconosciuta superiore al 75%. “Non tutte le disabilità sono visibili – spiega l’assessore al volontariato e alle pari opportunità Giovanna Piaia -. Ci è capitato spesso di ricevere lamentele di persone alle quali, magari al cinema, veniva richiesto un certificato medico. Oggi con la carta bianca i disabili vedono riconosciuti ancora di più i propri diritti”. La carta bianca ha anche una versione “turistica”, per i disabili che soggiornano nella città romagnola per brevi periodi. Le istruzioni per richiederla sono sul sito del comune (http://www.comune.ra.it/).

da www.superabile.it

Come scansare il mondiale


1 Se vi dicono “Pirlo”, reagite con uno schiaffo: “Pirlo a chi?”

2 Se vi dicono “Lippi”, sciorinate al molestatore la biografia del presentatore Claudio Lippi (imparatela a memoria), fino a tramortirlo.

3 Rispondete sempre: “Il mondiale? In che senso?”.

4 In alternativa: “Certo che conosco Gattuso, ho visto quasi tutti i suoi quadri”.

5 Alla disperata: “Ho intravisto Maradona. Ma come fa a giocare con quella giacca?”. Il molestatore dovrebbe fuggire.

6 Durante le partite dell’Italia, chiedete asilo in casa Cassani. Dovrebbe esserci silenzio.

7 Iscrivetevi a un corso di Curling. In Finlandia.

8 Fate quattro passi all’aperto. Nel deserto del Sahara.

9 Rapite Caressa. Almeno non si sentirà urlare. E diminuirà la mortalità dei cardiopatici.

10 Scappate, correte e fuggite disperati come Homer nella foto. Ma non attraversate la strada nell’intervallo della partita dell’Italia. La gente, in quei quindici minuti, va di fretta.

da www.livesicilia.it

Torna il Festival Gaber. Sul palco Battiato, Morgan e gli amici del Signor G


Si terrà il 23 e il 24 luglio 2010, alla Cittadella del Carnevale di Viareggio, la sesta edizione del Festival Teatro Canzone Giorgio Gaber. Enzo Iacchetti, cittadino onorario di Viareggio e reduce dal successo della tournée di ”Chiedo scusa al Signor Gaber” che lo ha visto protagonista ed ha registrato il tutto esaurito in ogni città, come sempre sarà il padrone di casa del Festival. Anche quest’anno diversi ospiti parteciperanno al Festival Teatro Canzone, tra questi Franco Battiato, Marco Morandi, Morgan, Oblivion, Anna Oxa, Marco Paolini, Paolo Rossi e Paola Turci saliranno sul palco per rendere omaggio alla figura e all’opera del Signor G.

Composta in occasione del Memorial e in ricordo delle vittime del disastro ferroviario del 29 giugno 2009, Roberto Cacciapaglia eseguirà dal vivo la struggente Home, eseguita la prima volta dal pianista in occasione di ”Viareggio ricorda Viareggio” nel luglio scorso e oggi edita sul cd uscito in oltre 34 paesi. ”La tragica esperienza del Memorial ha ulteriormente consolidato il rapporto tra la Fondazione Gaber e la città di Viareggio -commenta Dalia Gaberscik, anima della manifestazione – La serata del 26 luglio 2009 ci ha insegnato che il pubblico di Viareggio è un pubblico attento, esigente e molto generoso. E’ giusto che la Fondazione Gaber rinnovi ogni anno questo rapporto che fa si che già oggi, all’annuncio degli Ospiti per Giorgio Gaber, siano stati venduti migliaia di biglietti”. “I grandissimi nomi che anche quest’anno hanno aderito al Festival sono la testimonianza che ormai Gaber e Viareggio costituiscono un binomio importante nel panorama dello spettacolo italiano e la Fondazione è onorata di considerarlo un appuntamento irrinunciabile”. Insieme agli Ospiti per Gaber saliranno sul palco della Cittadella due Artisti del Teatro Canzone che sono stati selezionati dalla commissione del Festival Gaber tra oltre 300 domande di partecipazione ricevute, a testimonianza dell’attualità del genere Teatro Canzone. Hanno superato la selezione: Susanna Parigi, fiorentina, cantante, musicista e autrice, che si esibirà sul palco della Cittadella con canzoni e monologhi legati al tema del suo ultimo disco ”L’insulto delle parole”. E ancora Piero Sidoti, cantante e musicista udinese che al festival proporra’ alcune scene e canzoni che fanno parte di ”Particelle”: il ritratto di una generazione, la comica odissea di un giovane del Duemila, superesperto di tutto e di niente, costretto come tanti allo slalom tra mille scollati lavori di ripiego. ”Ancora una volta siamo sorpresi dalla quantità e qualità degli artisti del Teatro Canzone che si sono proposti per la prossima edizione del Festival -dice Paolo Dal Bon, Presidente della Fondazione Giorgio Gaber- Evidentemente questo genere di spettacolo, inventato nel corso degli anni da Giorgio Gaber e Sandro Luporini, ha una sempre maggiore espansione nella cultura italiana e costituisce davvero, come noi auspichiamo, una forma di rappresentazione estremamente originale, in grado di valorizzare ai massimi livelli la canzone e la prosa di maggior spessore e impegno”.

fonte Adnkronos