di Loretta Dalola
http://lorettadalola.wordpress.com/2010/05/29/una-canzone-per-te-film-commedia-adolescenziale-2/
di Tiziana Mignosa
( Sulle note di Etude di Mike Oldfield)
Libera
è la fantasia
e come l’amore mai s’imbriglia
tra le ingannevoli trame della ragione
non segue mai il rintocco del tempo
né si fa male ad ogni evento.
Volteggia
insieme ai dolci pensieri
plana a suon di musica
palpita e s’innamora.
Oltrepassa le nuvole del cielo
e di sorriso scioglie
gli ostacoli del cuore
sorvola terre e continenti
perfino oceani e anche deserti
fino a dare palpito ai desideri buoni.
La fantasia
è come l’Amore quand’è puro
e mai s’arresta
sulle difficoltà che incontra.
Presentazione del volume di Brunella Li Rosi
ore 18 – Cortile di Avigliana
Tra le iniziative collaterali legate alla mostra L’uomo con la valigia. Piccola storia del bagaglio il Borgo Medievale propone la presentazione di un’opera prima di una scrittrice siciliana, Brunella Li Rosi.
In viaggio con me è, dalle parole dell’autrice, “un viaggio fantastico, nel tempo e nello spazio, di una valigia bordeaux, contenitore di emozioni, di conoscenza e di crescita, metafora della parabola umana nel complesso percorso dell’esistenza”.
L’aggrovigliata favola di una valigia elegante, nata per viaggi esclusivi e finita come contenitore di medicinali in un paese in via di sviluppo, va di pari passo con la storia della vita.
Il viaggio della vita di un oggetto si trasforma nel percorso individuale di ogni esistenza, con i silenzi, le gioie e i dolori: un mistero va, sempre e comunque, percorso con coraggio e responsabilità.
Brunella Li Rosi vive a Lentini, dove coltiva due passioni: la famiglia e gli studi letterari e teologici.
Ingresso libero
Info:
Tel. 011.4431.701/702
borgomedievale@fondazionetorinomusei.it;
La televisione non può essere identificabile come un mezzo di controllo e di diffusione della stupidità (come molti sostengono) piuttosto può e deve essere uno strumento per esercitare un potere di orientamento, una fonte culturale e perchè no di divertimento. Ci sono tante persone e con varie motivazioni che vogliono soltanto distrarsi, divertirsi e trascorrere davanti alla televisione qualche ora piacevole. Anche a me capita, quando sono stanca, di accendere il televisore, che tengo di sottofondo, mentre faccio magari qualcos’altro o di sintonizzarmi su programmi rilassanti e assolutamente non impegnativi. Ciò non è assolutamente deprecabile, anzi, direi che uno dei meriti straordinari della televisione è proprio quello di aver consentito la possibilità di scegliere la tipologia e la dimensione informativa della Tv. E’ il caso dello show “ Fenomenal” condotto da Teo Mammuccari, in onda su Italia 1. Dopo quattro settimane, è terminato il viaggio nella “scienza” del divertimento e dell’ironia del conduttore più pungente del nostro piccolo schermo e dei suoi ospiti vip. Questa settimana, a chiudere il cerchio tentando di aggiudicarsi il titolo di “cervelloni”, i vip presenti in studio sono stati: Mago Forest, Juliana Moreira, Valeria Marini, Alessandro Cecchi Paone, Aida Yespica e Enrico Lo Verso. Fenomenal si pone come una miscela divulgazione scientifica, intrattenimento, gioco e puro divertimento, mostra e fornisce la spiegazione di fenomeni straordinari e spettacolari attraverso una formula basata sul gioco e analizza gli aspetti nascosti della natura, le sensazionali invenzioni del futuro prossimo e i prototipi delle nuove realtà virtuali. In studio, sei ospiti, vip dello spettacolo, del cinema, della musica e dello sport, si sottoporranno a prove live, esperimenti di spettacolarizzazione scientifica e, soprattutto, risponderanno alle domande spesso provocatorie del conduttore. Esempio tipico di conduzione del padrone di casa: “Entriamo nella scienza perché questo è un programma di scienza, di cultura non si ride e si scherza…cosa succede ad una formica se precipita da 25 metri di altezza? Sono circa 2000 metri per un uomo. La domanda viene girata prima della risposta agli ospiti: Cecchi Paone: si appallottola Aida: si appallottola e Teo : che fai copi? Mago Forerst: fa bunging jamming Valeria: per evitare l’attrito rimbalza Juliana: no, si appallottola Teo – andiamo a vedere una formica che sperimenterà dal vivo, effettuando un volo paragonabile ad un salto di 2000 metri senza paracadute…e se fin’ora avevo riso, da brava animalista le mie antenne critiche sull’uso di animali per il divertimento umano, hanno cominciato a vibrare inorridite. Per fortuna la spiegazione scientifica sulle caratteristiche fisiche delle formiche che, al di sopra dei 10cm cadono sempre alla stessa velocità venendo frenate dall’aria per cui non si fanno male atterrando e potendo ricominciare a camminare, tranquillizza la mia preoccupazione. Questa domanda scatena la vena polemica di Cecchi Paone che afferma in modo irritato – “è una domanda del cavolo…Quando parli di scienza mi vien da ridere” – Teo che è tra i personaggi televisivi più irriverenti e che ne ha fatto il suo marchio di fabbrica, prontamente risponde, si è una domanda del cavolo, è un programma del cavolo ma tu non mi devi rompere i… Alessandro, incalza ancora nella fase polemica dimostrando scarsità ironica e di adattamento allo spirito del programma, obbligando il presentatore all’ennesima frase: “ Alessà quanto te piace rompè”! Fenomenal, nato da un format francese, è dunque un programma che appartiene al genere trivia entertainment, mostra al pubblico tutto ciò che c’è di “fenomenale”, in uno studio dotato di speciali funzionalità interattive che rispecchiano l’estro del conduttore, coadiuvato dal mago Forrest, spumeggiante e sempre pronto a battute umoristiche. Scusa Teo – interviene la Marini – ma perché il mio cervello è così piccolo? ( alludendo alla rappresentazione del volume del cervello che affianca i concorrenti e che varia dimensione a secondo delle risposte date) e Teo prontamente – Eh ce lo domandiamo tutti…. Veramente ore simpatiche, che permettono di trascorrere una scanzonata serata in compagnia della TV.