Nel carcere di Augusta che stanno facendo? Chissà…tutto tace…nessuna voce che dia risonanza alle iniziative positive…ce ne saranno? tutto tace…
Seconda edizione del progetto “Leggere Libera-mente”. Si parte il 31 marzo con “Lettura e amore”. Con Lella Costa si parlerà di amore per gli ideali, la religione, il mare, il deserto, la terra, i figli.
Con Lella Costa, Aldo Giovanni e Giacomo torna “Leggere Libera-mente”, progetto di biblioterapia che si svolge nel carcere di Milano – Opera. Giunto alla seconda edizione, il progetto “Leggere Libera-mente” si svolgerà all’interno del teatro della casa di reclusione. Incontri pensati per sottolineare le potenzialità della lettura, come occasione di crescita personale e di confronto interattivo. A tutti gli invitati sarà chiesto di testimoniare l’importanza e il potere della scrittura e della lettura, per diventare ambasciatori di punti di vista peculiari e innovativi, al fine di aprire nuove prospettive in un ambiente ristretto come il carcere.
Primo appuntamento, mercoledì 31 marzo, con “Lettura e amore” (ore 14), con Lella Costa: si parlerà di lettura e amore per gli ideali, per la religione, per il mare, il deserto, la terra, i figli. Si passerà poi a “Leggere l’avventura”, il 21 aprile, con la partecipazione del recordman di immersione in apnea Umberto Pellizzari e della sub Cristina Ferghieri per discutere dell’analogia tra l’immersione subacquea e il mondo del carcere.
Terzo appuntamento con “Leggere la strada – Quando la strada è lunga i duri fanno strada?” (il 19 maggio) per poi passare a “Leggere per fare musica” con la band i Mercanti di Liquore (nella prima metà di giugno) e “Lettura e umorismo”, con la partecipazione di Aldo, Giovanni e Giacomo. Ultimo incontro sarà dedicato ai più piccoli: “Leggere ai bambini” con la partecipazione della Compagnia della ruspa con lo spettacolo “L’occhio del lupo”, tratto dall’omonimo romanzo di Pennac (in programma a ottobre).