Continua la collaborazione, iniziata lo scorso anno, tra il Teatro del Tre e la Provincia Regionale di Catania che, in quest’ambito, offre alla città di Paternò lo spettacolo “Semper Fidelia” di Gaetano Lembo.
Dopo il primo appuntamento, molto apprezzato, che si è tenuto alle Ciminiere di Catania lo scorso 13 novembre, la Provincia Regionale di Catania ha deciso di ripetere l’esperimento portando questo lavoro anche in provincia con un tour che parte, appunto, il 16 gennaio a Paternò presso la Galleria D’arte Moderna alle ore 18.30.
Lo spettacolo, ritenuto molto formativo e didascalico per i temi trattati e per la sinergia delle varie arti, vanta illustri patrocini tra cui quello del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Palermo, Roma, Augusta solo alcune delle città che la tournée ha toccato registrando sempre ampi consensi di pubblico e critica.
In scena, oltre all’attore protagonista Gaetano Lembo, le danzatrici e coreografe, che hanno curato le performance di teatro-danza all’interno dello spettacolo, Federica Marullo e Valentina Tilotta. Due sono i cori, ispirati al mondo greco e inseriti in uno spettacolo tridimensionale, che frammentano e rendono iperbolica la coscienza del narratore. In scena gli allievi dell’Accademia del Teatro del Tre; per il primo coro: Gianmarco Arcadipane, Ornella Falsaperla, Brunella Manuli, Simona Manuli, Anna Patané, Melania Puglisi, Daniele Sapio; per il secondo coro: Ornella Benenato, Debora Miano, Francesca Puccio, Mariarosa Sicali.
“Semper Fidelia” è uno scontro tra padri e figli, tra rimproveri e riavvicinamenti; a sessant’anni dal dopoguerra propone un’acuta analisi tra rimpianti e nuove promesse.
Un teatro sociale, quello di Lembo, che trova la sua massima espressione sul tema della legalità che denuncia senza temere rimproveri, che invita a non chinare il capo.