“Se vi capita di sentirvi soli, abbandonati, è semplicemente
perché vi siete lasciati rinchiudere in un cerchio troppo
limitato. Perciò, cambiate un po’ l’orientamento o la direzione
dei vostri interessi, delle vostre attività; attirerete
dall’Universo delle correnti e delle entità che verranno a
sostenervi, a illuminarvi.
Vi do un metodo: allargate il cerchio della vostra attività
mentale, e se fino ad ora avete avuto unicamente voi stessi o la
vostra famiglia come centro d’interesse, e anche se siete
sindaco, prefetto, ministro o… presidente della Repubblica,
allargate ancora il cerchio delle vostre occupazioni. Sì,
allargatelo fino all’infinito, abbracciate il sistema solare,
tutto il cosmo. Non vi sentirete più così piccoli, miserabili,
abbandonati e messi da parte, perché diverrete un fattore
benefico per l’umanità, diverrete un vero creatore.”
Omraam Mikhaël Aïvanhov
Sentirsi soli è non stare bene con se stessi. Noi apparteniamo all’universo, siamo noi stessi un micro universo. Se non stiamo bene con noi stessi ci sentiamo soli anche trovandoci tra una folla di gente. La solitudine costruttiva ci fa vedere il mondo con gli occhi del saggio consapevole.